Dado Sezzi – Percussioni Estreme, dai Sadist a Moana Pozzi
Nella carriera di un musicista possono accadere cose strane. Dado Sezzi non fa eccezione e può anche vantare una collaborazione (musicale) con Moana Pozzi.
Era il 1985 e Moana, non ancora attrice cinematografica, faceva spettacoli cantando in playback su basi musicali. Dado viene chiamato a fare un turno nello studio genovese dei fratelli Canepa, per registrare le percussioni sul brano “Nuda” di Mina. “Era un pezzo latin-samba arrangiato da Marco Canepa – ricorda Dado – ho registrato in breve tempo congas e qualcos’altro. In tarda mattinata è arrivata lei, occhiali scuri e autista a seguito”. Non erano ancora i tempi del digitale e di autotune. “C’è voluta tutta la perizia di Marco per intonare Moana – continua – l’ha fatta cantare più volte allo stesso modo e ha intonato tutto ruotando il nastro a mano”.
Altra esperienza particolare è stata quella con i Sadist, la metal band con cui ha registrato un album e suonato dal vivo come ospite. Qui di seguito un esempio di percussioni metal registrato dal vivo con i Sadist di fronte al grande pubblico dell’Arena del mare di Genova. (video prodotto da Mario A. Riggio / Nadir Music / Ufip)
Uno stralcio del progetto a cui Dado tiene di più: il duo con il chitarrista Giangi Sainato.
Ma alla fine, com’è andata con Moana Pozzi? Risponde Dado: “Non credo di avere mai ascoltato il risultato finale, né ho mai più rivisto la cantante, se non al cinema”.
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