Dave Matthews Band Live In Rome
Fantastico concerto quello tenuto ieri sera dalla Dave Matthews Band al Palalottomatica di Roma, terza tappa del mini tour italiano che si conclude questa sera al Palafabris di Padova. La band sale sul palco mostrando una gioia incredibile e una voglia di suonare che ha reso la performance davvero unica, mostrandosi in splendida forma, e con un’intesa incredibile derivante dai lunghi anni passati insieme sui palchi di tutto il mondo. (Leggi tutto>>)
Il setlist è semplicemente incredibile, e include un’ampia selezione di brani pescati dal glorioso passato della band. Si inizia alla grande con “Seek Up“, e, passando anche attraverso episodi più recenti, si prosegue con “So Much To Say”, “Too Much”, “Warehouse”, “Drive In Drive Out”, le bellissime versioni di “Lover Lay Down”, “Don’t Drink The Water”, “Jimi Thing” e “What Would You Say”. Non sono mancate le occasioni per ascoltare anche un paio di brani nuovi che molto probabilmente faranno parte del nuovo album che è ormai in dirittura d’arrivo. Emozionante il momento in cui Dave Matthews si siede al pianoforte e esegue l’inedita “Death On The High Seas”, e molto intensa la dedica fatta dallo stesso Matthews su “Stay Or Leave” a Corsina Andriano, colei che ha gestito il fan club ufficiale della band in Italia, e che purtroppo è scomparsa pochi anni fa. Ovazione per la presentazione di Super Carter Beauford, il vero ingrediente segreto della DMB, che spinge e guida la musica in maniera unica e inimitabile. Il set si chiude con “Crash Into Me” e “Ants Marching”, e i due bis spettano a “Sister”, e a “You Might Die Trying”, dopo due ore e quarantacinque minuti di energia pura e di musica fantastica, che hanno coinvolto in maniera totale il pubblico accorso numeroso per assistere al concerto di una delle poche e vere live band rimaste in circolazione. L’unica nota stonata è rappresentata dalla sede scelta per il concerto, quel Palattomatica storicamente e strutturalmente inadatto a ospitare la musica, e che continua a rendere difficile distinguere ciò che avviene su un qualsiasi palco, penalizzando pesantemente la resa finale. Un ringraziamento particolare va alla D’Alessandro & Galli per averci permesso di svolgere il nostro lavoro in grande tranquillità.
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