Francesco Finch Russo – Fame

Un giovane batterista di Viterbo è il protagonista della rubrica Fame, che ogni mese la rivista Drumset Mag dedica ai talenti emergenti della batteria. Tra un tour o un’incisione con la sua band The Shiver e un impegno live o in studio come turnista per conto terzi, Francesco ha anche un’intensa attività didattica (è insegnante abilitato Scuderie Capitani) nella sua Backstage Academy a Viterbo e da qualche tempo porta in giro una sua clinic didattica intitolata Passion & Balance. (Leggi tutto >>)

Perché e cosa significa questo titolo?

“Concentrandosi sull’essenza, sul movimento, sui colpi, sul feeling tra corpo e strumento, si dà vita all’attitudine a un genere musicale; da qui la capacità di interpretare, ascoltare e improvvisare. Ho iniziato a focalizzarmi sui fondamentali e su come questi, se eseguiti con il giusto feeling fisico, possano agevolare al meglio il batterista in ogni sua scomposizione, da quella più semplice a quella più complessa.

Nella clinic affronto la tematica delle mani e dei vari fulcri, arrivando a una sorta di riassunto personale. Affronto la tematica del bilanciamento dell’equilibrio e del rispettivo sblocco delle articolazioni, aspetto che molti prendono sotto gamba o danno per scontato, ma che invece porta notevoli miglioramenti e maggiore presa di coscienza di ciò che si sta facendo e soprattutto di ciò che si dovrà fare.

Affronto inoltre la tematica dell’unisono, fattore a me caro poiché è la messa in pratica del concetto di equilibrio: andando a interessare all’unisono tutti e quattro gli arti contemporaneamente dovremo per forza fare affidamento sul nostro baricentro.

Continuo con il tema della suddivisione e dell’applicazione parzialmente casuale della ‘piramide’ di valori. E chiudo infine parlando di come affrontare al meglio un tour e un soundcheck agevolando il più possibile il lavoro dei tecnici e ottimizzando i tempi della band.

Il titolo Passion & Balance?

Ho imparato che uno può essere un vulcano esplosivo di idee affascinanti e spettacolari, un vulcano di passione e di energia da voler donare, ma se questo vulcano non viene minimamente controllato (ho detto controllato, non represso) e canalizzato, la sua lava potrebbe distruggere qualcosa o qualcuno e ciò che era spettacolare si trasforma tutto d’un tratto in qualcosa di nocivo per noi e per gli altri.

Bilanciare e dosare la passione secondo un mio equilibrio è il modo migliore per godere più a lungo e in maniera sana con gli altri”.

 

L’articolo completo è pubblicato su:

Drumset Mag n. 20, Gennaio 2014, pag. 14
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