Michele Salgarello
Uno dei più completi batteristi sulla scena jazz contemporanea italiana è protagonista di una lunga intervista su Drumset Mag n. 17 (Ottobre 2013). In una rilassata chiacchierata con il direttore del magazine, Salgarello ripercorre le tappe salienti della sua carriera, dagli anni della formazione ai primi ingaggi professionali. (Leggi tutto >>)
Le figure di riferimento all’inizio del suo percorso sono state quelle di Sandro Lorenzetti, Walter Calloni, Ruggero Pazzaglia e Alex Battini Da Barreiro a Milano, seguite da Franco Lauria, Antonio e Alfredo Golino a Brescia. Diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nei corsi di jazz sotto la guida di Tino Tracanna e Attilio Zanchi, perfezionandosi con Stefano Bagnoli e Tony Arco, Michele ha debuttato sulla scena jazz milanese con Mario Rusca e Lucio Terzano. Ma è soprattutto nel trio di Antonio Faraò che vive le prime vere esperienze di prestigio.
Nel 2008 vince una borsa di studio a Siena Jazz per il Master biennale In.Ja.M (International Jazz Master Program), due anni importantissimi di ricerca, confronto e concerti, a stretto contatto con artisti di primissimo piano (Ralph Alessi, Stefano Battaglia, Eddie Henderson, Furio Di Castri, Pietro Leveratto, Avishai Cohen e Riccardo Del Frà…), in cui approfondisce ulteriormente lo studio dello strumento (con i migliori docenti italiani e con Billy Hart, Adam Nussbaum, Eric Harland, Jeff Ballard, Eliot Zigmund, Billy Drummond, John Riley, Ferenc Nemeth e Kenwood Dennard).
Nel 2009, a New York, viene selezionato per partecipare ai workshop di un collettivo sperimentale diretto da Tim Berne e Ralph Alessi, potendosi confrontare nei due anni successivi con l’avanguardia statunitense (Steve Coleman, Vijay Iyer, Samir Chatterjee, Jason Moran…). Da allora Le esibizioni in tutta Italia diventano sempre più fitte, così come i tour all’estero (USA, Giappone, Inghilterra, Germania, Austria, Francia, Olanda, Spagna, Portogallo).
Nel primo dei video collegati a quest’articolo potete apprezzare Michele Salgarello impegnato con Chihiro Yamanaka e Aldo Vigorito a Umbria Jazz 2011, quando il trio della pianista giapponese aprì il Tribute to Miles del quintetto di Herbie Hancock, Wayne Shorter e Marcus Miller di fronte a più di 6.000 persone all’Arena Santa Giuliana di Perugia.
Il secondo video ritrae invece Salgarello e il gruppo The Angle, con ospite d’onore il trombettista Raplh Alessi, in un’esibizione per il festival sardo di Sant’Anna Arresi, nell’agosto 2011.
Nell’ultimo video il batterista milanese è al fianco del sassofonista Emanuele Cisi nel 4 Ways Quartet nel concerto finale del tour del 2009.
L’articolo completo è pubblicato su:
Drumset Mag n. 17, Ottobre 2013, pag. 36-40
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