Mogee Percussion Instrument
Quante volte al giorno suoniamo con le nostre mani su qualsiasi superficie ci capiti a tiro? Ora tutto ciò può essere tradotto in un suono vero e proprio. Tutto merito di Bruno Zamborlin, un percussionista, computer music researcher e sound artist che vive in Inghilterra, e che ha creato l’innovativo Mogee, in collaborazione con Frederick Bevilacqua e Norbert Schnell, e il Real Time Interaction team della IRCAM. (Leggi tutto>>)
Il Mogee usa un microfono come tramite per trasformare una qualsiasi superficie in una fonte sonora, che sia il tronco di un albero, una scrivania, una superficie in vetro, o altro. E’ possibile registrare diversi titpi di tocco usando le proprie mani o qualsiasi altro oggetto capace di produrre un suono. Gesture differenti possono poi essere associate a suoni differenti. Nei video che seguono possiamo assistere a una dimostrazione delle possibilità di questo fantastico”strumento”.
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