Music Italy Show 2013

Sul numero di settembre 2013 di Drumset Mag raccontiamo cosa abbiamo visto a metà giugno in quel di Bologna, in occasione della fiera italiana dedicata alla musica e a produttori e distributori di strumenti.
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Non certo un’edizione memorabile, con poco pubblico, ma soprattutto pochi espositori. Rinviamo alla rivista cartacea l’analisi del perché la manifestazione si è rivelata un flop.

In questa sede vorremmo aggiungere una riflessione dedicata al nostro esclusivo campo di interessi, quello della batteria e degli strumenti a percussione, che per necessità di sintesi non abbiamo potuto esporre sulla rivista.
L’Italia vanta una sorta di primato mondiale (se non assoluto, di sicuro in rapporto alla popolazione e alle dimensioni del Paese): quello del numero altissimo di piccole aziende artigianali che producono batterie, rullanti, strumenti a percussione e bacchette. Fate mente locale: dal nord al sud, isole comprese, ci sono decine di produttori artigianali che hanno idee valide e innovative, ma che purtroppo disertano (immaginiamo per gli alti costi) questo tipo di manifestazioni. Se fosse possibile riunirli e farli partecipare, credete che la loro presenza non sarebbe di per sé un valido motivo di richiamo di appassionati e operatori, magari anche dall’estero? Che senso ha una fiera italiana senza gli unici attori in grado di garantire la presenza di novità? Giriamo il quesito agli amici di Batterika nell’imminenza della quarta edizione della loro manifestazione, con la speranza che sappiano trovare gli argomenti giusti per convincere a esporre e far esibire i loro artisti di punta i vari Amat, APiDrums, C Drums, CVL, Daila, Di Berardino, Drum Art, Drums Line, Drum Sound, Facus, Giffuni Drums, Ideas for Drummers, Lantec, Le Soprano, Maber, Mark Drum, MC Drums, Mister Drum, OVI Solutions, Phidrums, Roll, RotoDrum, RV Drums, Stefy Line, Steppo, Stocco, Techra, UFIP, Vibe, WooDrums, X-Drum, Zoom (e qualche altro che abbiamo sicuramente dimenticato).

Video Gallery

Due i video collegati a questo articolo: nel primo trovate una miscellanea di alcuni dei batteristi che si sono esibiti nella tre giorni bolognese (Rivagli & Ragazzoni, Milos Meier, Mariano Barba, Paolo Valli, Filippo Mignatti, Pier Paolo Ferroni).

Nel secondo c’è invece una miscellanea di percussionisti (Leo Di Angilla, Galla & Palombino, Giovanni Imparato, da solo e con Massimo Carrano, Gaetano fasano e Carlo Marzo).

 

L’articolo completo è pubblicato su:

Drumset Mag n. 16, settembre 2013, pag. 58
In Abbonamento e in edicola in tutta Italia dal 30 luglio al 30 settembre 2013.

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