E’ iniziato il clinic tour italiano di KeithCarlock, noto per le sue collaborazioni con nomi del calibro di Sting, John Mayer, Steely Dan, Toto, James Taylor, Mike Stern, e molti altri ancora. Il tour del batterista del Mississipi è iniziato lo scorso 16 novembre a Montebelluna (Essemusic), e si concluderà il 29 novembre a Mattinata (Mad Music School). (Leggi tutto>>)
La Sabian ha annunciato l’ingresso di MattChamberlain nel suo roster di artisti endorser internazionali. Matt Chamberlain è uno dei batteristi più prolifici dell’intero business musicale, e ha registrato e suonato dal vivo con una grande varietà di artisti di grandissimo livello. La lista include (tra gli altri): Tori Amos, John Mayer, Macy Gray, Fiona Apple, Kanye West, Bruce Hornsby, Elton John, Christina Aguilera… (Leggi tutto>>)
Dopo i successi delle passate edizioni, torna anche quest’anno, con l’edizione 2014, il festival RockInRoma, diventato ormai una vera e propria tradizone dell’estate musicale romana, e che si svolge come sempre con la collaborazione di Postepay. La location rimane quella solita dell’ippodromo delle capannelle, mentre l’inizio è fissato per il prossimo 3 giugno, con l’esibizione dei Queens Of The Stone Age. (Leggi tutto>>)
La band icona della musica rock si esibirà in uno dei luoghi più suggestivi al mondo il prossimo 22 giugno, nell’unica data italiana del del tour mondiale intitolato 14 On Fire. Ad aprire il concerto di MickJagger, KeithRichards, RonnieWood e CharlieWatts sarà la band di JohnMayer. La vendita dei bigliettì è iniziata venerdì 21 marzo ed è facile prevedere un clamoroso successo di pubblico, vista l’importanza dell’evento e l’unicità della location (costo del biglietto, 78 euro + prevendita. Prevendite TicketOne – Infoline 0584.46477). (Leggi tutto>>)
Le nuove bacchette signature firmate da KeithCarlock e realizzate dalla VicFirth sono state ufficialmente presentate dal colosso americano che produce bacchette, battenti e accessori per batteria e percussioni, e che annuncia quindi il nuovo prestigioso endorser. Keith Carlock è un batterista eccezionale e di grande originalità, e proprio queste caratteristiche lo hanno portato a collaborare con alcuni dei più grandi artisti internazionali come Sting, Donald Fagen, John Mayer, Steely Dan, James Taylor, Wayne Krantz e molti altri ancora. Le nuove bacchette denominate SKC, sono realizzate in hickory e hanno una lunghezza di 16″ e un diametro di .555″. La punta ha la forma di una piccola goccia e il bilanciamento è ottimo, per ottenere un grande rimbalzo e una risposta velocissima.
In questo bellissimo video realizzato dalla Vic Firth, possiamo ammirare Keith all’opera in tutto il suo splendore, con le sue nuove bacchette signature. Check it out!
In questo video vengono mostrate le esecuzioni a velocità rallentata e reale di tre groove tra i più rappresentativi dello stile di Steve Jordan. Per una migliore comprensione e per lo studio nota per nota, sono state inserite le trascrizioni di ogni singolo groove. I brani scelti sono tutti tratti dal repertorio di JohnMayer.
Waiting On The World To Change
In questo brano, tratto da Continuum di John Mayer (2006), Jordan esegue un groove tipicamente R&B, che deriva da quello suonato da Billy Griffin nel brano We’re A Winner degli Impressions di Curtis Mayfield (1967). La particolarità del brano sta nel fatto che la prima parte viene suonata marcando gli ottavi sul ride senza interpretazione, mentre la seconda parte viene suonata in terzine. Nella seconda misura del groove il back beat viene spostato sul levare del quarto movimento, creando così un effetto di sospensione davvero notevole.
Wait Until Tomorrow
In questo brano tratto dal repertorio del trio di John Mayer, e più precisamente dal CD live Try! (2005), Steve affronta con grande grinta un groove abbastanza stretto e difficile da suonare con la giusta precisione proprio perché cassa e rullante si rispondono senza tregua in un’atmosfera super funk. Il suono del rullante, molto tirato, definisce il suono di questo groove.
I Got A Woman
Sempre tratto da Try!, questo brano è stato scritto da Ray Charles e Renald Richard, ed è stato pubblicato come singolo nel 1954. Il groove pesca a piene mani nella tradizione R&B/Soul e viene suonato interpretando tutte le note trascritte in un modo che viene definito “swung”, una via di mezzo tra l’interpretazione tradizionale in terzine e le note suonate “dritte”, senza alcuna interpretazione. Questo modo di suonare deriva direttamente dal genere New Orleans/2nd Line. Lo hi-hat è suonato con una leggera apertura, mentre il backbeat sul secondo movimento è seguito da un altro accento sul relativo levare. Irresistibile.
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