Posts Tagged ‘pfm’

Eugenio Mori – The Italian Job

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Drumset Mag - Edizioni Mensili, Drumset Mag n. 35 - Maggio 2015, Tutorial

Eugenio Mori - The Italian JobIl curatore della rubrica dedicata al pop made in Italy, Gianluca Fiorentino, per il numero 35 di Drumset Mag – disponibile gratis sul sito della rivista dai primi di Maggio 2015 e liberamente scaricabile in versione pdf – ha pensato di invitare Eugenio Mori, batterista dal fittissimo carnet di collaborazioni (Antonacci, Vecchioni, Nannini, 883, Battiato, Ruggeri, PFM, Ligabue…). (Leggi tutto >>)

Face to Face – Walter Calloni

Written by Mario A. Riggio. Posted in Drumset Mag - Edizioni Mensili, Drumset Mag n. 30 – Dicembre 2014

2011-@-Memorial-Lucchini-tmbQualcuno lo ricorda ancora giovanissimo, quando accompagnava Finardi ai tempi di “Musica Ribelle”, frizzante e fantasioso, oppure nei tredici lunghi anni di militanza nella PFM. Walter Calloni (intervistato sul n. 30 di Drumset Mag, in edicola a Dicembre 2014) ha iniziato con la batteria giovanissimo, al quarto anno del liceo è quasi scappato da casa per fare la sua prima tournée. (Leggi tutto>>)

La Lunga Notte Della Batteria – Eugenio Mori

Written by Mario A. Riggio. Posted in News & Events

LA-LUNGA--NOTTE-tmb-OKCominciamo con questo breve articolo a raccontarvi di quanto successo lo scorso 13 febbraio al Teatro Giovanni XXIII di Cusano Milanino (una cronaca esaustiva, con ampio corredo fotografico, sarà pubblicata sul n. 23 di Drumset Mag, in edicola ad Aprile). Iniziamo da  Eugenio Mori, che si avventura in un terreno difficile, proponendo una versione per big band di “Another One Bites the Dust” dei Queen. (Leggi tutto>>)

Roberto Gualdi On The Move

Written by BOB Baruffaldi. Posted in Musicians

thumbs_press02Si preannuncia un’estate molto intensa per Roberto Gualdi, il noto batterista ligure sarà infatti impegnato nel tour estivo di Ron, e farà anche parte dello spettacolo “Da Quando A Ora” di Giorgio Faletti, che porta in scena il libro/CD omonimo. Continua sempre e comunque la collaborazione di Gualdi con la PFM; il 10 Settembre è infatti prevista l’uscita dell’album “PFM In Classic”. (Leggi tutto>>)

Franz Di Cioccio

Written by Mario A. Riggio. Posted in Paper2Media

Protagonista della rubrica Heroes pubblicata sul nulero 8 di Drumset Mag, in edcola a Dicembre 2012, è Franz Di Cioccio. Ecco due esempi del drumming di Franz alle prese con generi musicali diversi: la canzone italiana e il rock progressivo. In entrambe le situazioni, Di Cioccio è libero da preconcetti e sviluppa soluzioni estremamente fantasiose e musicali, senza preoccuparsi di sfoggiare a ogni costo la tecnica. Il risultato è di grande effetto, al servizio della musica, ma anche dello spettacolo. Franz Di Cioccio riesce a essere istrione sia come frontman sia come batterista, colorando la musica e rendendo felice il pubblico.
Il primo video ci mostra il backstage, un po’ di sticking di riscaldamento con la partecipazione di Roberto Gualdi e la salita sul palco. Di seguito parte il primo brano, la coda di “Amico Fragile”, un pezzo di Fabrizio De André che si chiude con un lungo solo di chitarra suonato da Franco Mussida. Fra un movimento e l’altro si sviluppano lunghi fill di batteria che mantengono alta la tensione anche quando la chitarra interrompe il solo, generando un crescendo di emozioni sottolineato dall’ovazione finale.

Il secondo brano è “La Carrozza di Hans”, una classica suite di rock progressivo pubblicata nel 1972 con il primo album di Pfm, Storia di un minuto. Qui ricorrono tutti gli stilemi del prog, tempi dispari e fughe veloci, unisono improvvisi e assoli d’effetto. Il drumming è impegnativo a causa della partitura, ma vissuto ed energico grazie all’adrenalina di Franz. I video sono realizzati in esclusiva per Drumset Mag. Buona visione.

  • PFM
  • Franz e Gualdi
  • Double Drumming con Gualdi
  • Franz
  • Franz
  • Franz
  • Franz's Drumset
  • Franz's Drumset

Roberto Gualdi In Clinic – Rock Drumming

Written by BOB Baruffaldi. Posted in News & Events

Domenica 30 Settembre, dalle ore 16, presso la scuola FreeStroke di Firenze, si terrà la clinic di presentazione del corso di batteria “ROCK DRUMMING” tenuto da Roberto Gualdi.

Roberto Gualdi inizia a suonare negli anni ottanta nei gruppi dell’underground savonese F-104 e Novagrande. Prosegue la sua carriera di musicista trasferendosi a Milano nel 1990, dove studia al Centro Professione Musica, del quale diventerà insegnante nel 1996.

Nel 1993 fonda la band degli Scomunica dove suona fino al 1996, incidendo anche il disco Scomunica nel 1995. Grazie al supporto del chitarrista Ricky Portera, nel 1996 inizia la sua collaborazione con Paola Turci e nel 1997 inizia la sua collaborazione con la Premiata Forneria Marconi, che durerà per 9 anni. Tramite Lucio Fabbri, inizia anche la collaborazione con Dolcenera.

Nel 2000 lavora con Lucio Dalla e nello stesso anno conosce Dario Mollo, lavorando ai suoi dischi Voodoo hill, con il bassista dei Deep Purple Glenn Hughes, e The cage II, con il cantante dei Black Sabbath Tony Martin. Nel 2004, sempre con Dario Mollo, forma il gruppo degli Elektric zoo con Graham Bonnet alla voce; successivamente con Guido Block al basso e Mitzi come voce forma il gruppo dei Noize Machine.

Nel frattempo, nel 1999 con Cesareo alla chitarra, Guido Block al basso e Stefano Xotta alla chitarra forma il gruppo dei Four Tiles; altri progetti sono quelli del duo Il diavolo e l’acqua santa, con il batterista jazz Stefano Bagnoli, e dei Lauroja & The G Zone, con Maurizio Lauroja alla chitarra e Guido Block al basso. 2010 e 2011 collabora inoltre con Paolo Jannacci e la Zelig Orchestra, con Enzo Jannacci, XFactor e con Dolcenera, oltre ai suoi progetti personali “Il Diavolo & L’Acqua Santa”, NoiZe Machine e Four Tiles. Vince inoltre il premio come miglior batterista del 2010 messo in palio dalla rivista InSound. Attualmente è il batterista di Vecchioni e PFM

L’ingresso alla clinic è libero, e per maggiori informazioni basta chiamare il 3286113519, mandare una mail a info@freestroke.it, o andare sul sito www.freestroke.it.

Piero Monterisi

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Musicians, Paper2Media

Protagonista di una delle interviste del n. 5 di Drumset Mag è Piero Monterisi, intervistato dal nostro direttore. In questo articolo vi presentiamo la corposa biografia artistica del musicista pugliese batterista, che diede inizio alla sua attività professionale nel 1986-87 con il tour di Franco Dani, cui seguì nel 1988-1989 quello con Alberto Camerini. Nei primissimi anni Novanta Monterisi collabora con le band di Wess, Marco Armani e con numerose cover-band del circuito romano e nel 1992 entra a far parte dell’orchestra di Renato Carosone. Al 1993 risalgono le prime esperienze in studio di registrazione: Asia Blue  di F. Forte (tromba di Pino Daniele) e Insisto dei Tiromancino (pubblicato nel 1994). In tour con Carosone, Silvestri e Gazzè, registra con quest’ultimo Contro un’onda del mare nel 1996, anno in cui incide anche Morandi di Gianni Morandi. Nel 1997 escono Il dado di Daniele Silvestri e Il giardiniere di Niccolò Fabi, nasce il progetto Polìs insieme a Max Gazzè e incide il disco dei Giulio Dorme, Venere, pubblicato nel 1998, anno in cui partecipa  alla realizzazione del disco Niccolò Fabi, anche in veste di co-autore e co-produttore a La favola di Adamo e Eva di Max Gazzè e a Sig. Dapatas di Daniele Silvestri.

Nel 2000 inizia con alcune date la collaborazione con la Premiata Forneria Marconi, si alterna tra i tour di Silvestri, Tiromancino e Gazzè, nasce un nuovo progetto chiamato Peng e compare nell’album Il meglio di Daniele Silvestri. Nel 2002 con quest’ultimo realizza Unò-duè, a cui seguirà un lunghissimo tour, e partecipa a un mini tour in Giappone con la PFM, al quale seguirà il cd-dvd Live in Japan. Di nuovo in tour con i Tiromancino per presentare In continuo movimento, nel 2003: partecipa alla produzione e all’arrangiamento, insieme ai Peng di Un Giorno di Gazzè e registra con Tiromancino Illusioni Parallele, pubblicato nel 2004. Nello stesso anno partecipa al nuovo album di Silvestri Livre Transito e comincia a occuparsi della coproduzione artistica della tournée dei Tiromancino del 2005 per promuovere 95-05. Partecipa al progetto Roma Maputo andata e ritorno a sostegno di un centro di accoglienza per minori abbandonati. Il 2006 vede Monterisi coinvolto in un nuovo progetto musicale rock e blues elettrico anni ’70 con Federico Zampaglione dei Tiromancino e al bassista Brignola: The Blackmailers. Comincia una nuova collaborazione con la PFM, che accompagna in un tour mondiale e registra Passeggeri distratti di Raf. Nel 2007 registra il Il latitante di Silvestri Daniele, La quinta stagione di Cristina Donà e alcuni brani per Zampaglione, ma soprattutto crea con Romeo Grosso Altomusic, un’agenzia di produzione di spettacoli. Nel 2008 escono le  raccolte  di Silvestri Monetine 2008 e Tiromancino, oltre al cd PFM-Canta De Andrè. Il 2010 vede, olre ai tour Donà, Silvestri e PFM, l’uscita del cd Fantafavole, scritto, suonato, arrangiato e prodotto da Piero Monterisi per la compagnia Fantateatro. Nel 2011 escono Torno a casa a piedi di Cristina Donà, S.C.O.T.C.H. di Daniele Silvestri, Un mondo fantastico di Fantateatro (oltre al primo audio libro con etichetta Altomusic L’orco puzza. Il 2012 ha visto Piero Monterisi partecipare ai tour invernali di Silvestri e Donà, produrre e fare da direttore musicale per lo spettacolo Fantafavole show presso il Teatro delle Celebrazioni di Bologna, suonare nei tour estivi di Cristina Donà e Tiromancino.

Il video collegato è tratto dall’esibizione della Premiata Forneria Marconi al Concertone del Primo Maggio 2009 in Piazza San Giovanni a Roma. I due brani eseguiti da Franza Di Cioccio e soci sono “Volta la carta” e “Il pescatore”. Buon divertimento.

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