Archive for gennaio, 2014

Piatti Paiste Formula 602 Vintage

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Paper2Media, Tools, Vintage

Ricercatissimi dai collezionisti, i vecchi piatti Formula 602 hanno sempre avuto un grande apprezzamento, soprattutto da parte di batteristi di area jazzistica. Nella rubrica My Old Flame (quella dedicata mensilmente al vintage), pubblicata sul numero di Novembre 2012 di Drumset Mag, ci occupiamo della storia di quella che è stata la prima linea professionale di piatti costruita dall’azienda elvetica. Nel video collegato a questo breve articolo potete vedere e ascoltare alcuni modelli presi dalla collezione del nostro direttore, nella quale non rientrano i cosiddetti Blue Logo (prodotti a partire dai primi anni ’80), che sono invece la passione di Roberto Cavedon, autore dell’articolo pubblicato sul nostro mensile. Buona visione.

Rullante Pork Pie Patina Brass

Written by BOB Baruffaldi. Posted in Paper2Media, Test, Tools

Il rullante Brass Patina realizzato dalla Pork Pie ha il fusto (con la classica piegatura centrale) in ottone, le dimensioni sono di 13”x7”, e la finitura (realizzata a mano) è davvero originale, con un aspetto volutamente grezzo che caratterizza in maniera decisa il look di questo strumento rendendolo unico. Il colore può assumere una tonalità dominante che può variare secondo la produzione. I blocchetti che ospitano i tiranti (8+8) sono del tipo Tube Lugs, anch’essi in ottone, ma con finitura cromata. I cerchi rientrano nella tipologia dei tripla flangia, e hanno uno spessore di 2.3 millimetri. La cordiera a venti fili (in ottone) è realizzata dalla stessa Pork Pie. La macchinetta di gestione della cordiera agisce con una levetta facilmente accessibile che scorre parallelamente al fusto, e presenta un’unica ghiera in metallo per la regolazione fine della tensione. Le pelli sono prodotte dalla Remo, ma mostrano entrambe in grande evidenza il tipico logo Pork Pie. Andiamo a sentire cosa ha da dire…

Nuovi Shakers LP

Written by Antonio Gentile. Posted in Paper2Media, Test, Tools

Questa volta tra le nostre mani ben quattro strumenti prodotti dalla LP. Si tratta di shakers diversi tra loro ma con un importante filo conduttore che li lega. Sono due coppie di idiofoni in ognuna delle quali troviamo sia lo strumento convenzionale sia la sua versione per hihat. Questo abbinamento è emblematico di un trend che negli ultimi anni ha acquisito sempre più importanza: l’avvicinamento e, in qualche caso, l’ibridazione tra batteristi e percussionisti. Sempre più musicisti sentono l’esigenza di integrare nel proprio set strumenti rubati ai propri colleghi. Quindi troviamo elementi batteristici nei set dei percussionisti ed elementi percussionistici nei set dei batteristi. Una sovrapposizione di ruoli e di suoni che la Latin Percussion è stata rapida ed efficace ad interpretare. Molti sono stati gli strumenti di questo tipo sfornati dalla casa del New Jersey negli ultimi anni. I quattro che esaminiamo insieme sono probabilmente tra i più riusciti: il shekere Jim Greiner, lo hihat shekere Michael Spiro, il chiki-ita e lo hihat chiki-ita.

Fill Gospel 3

Written by Bruno Farinelli. Posted in Paper2Media, Tutorial

I fill presentati in questo video, collegato alla rubrica didattica che trovate su Drumset Mag di novembre 2012, coinvolgono principalmente tre elementi del set e cioè piatto (crash oppure ride), floor tom e cassa. Quasi tutte le combinazioni proposte hanno almeno un colpo delle mani all’unisono. Parlando invece del suono, risalta in qualche modo una caratteristica abbastanza netta: sembra quasi che questi esercizi suonino come se si usasse il doppio pedale, senza però che quest’ultimo sia presente. E se studiando questi fill troverete molta segatura ai piedi della vostra batteria significa che siete sulla buona strada! Buon divertimento e alla prossima.

Play Along 3 – “Earth DNA”

Written by Paolo Valli. Posted in Paper2Media, Tutorial

Il brano “Earth DNA” è molto semplice dal punto di vista ritmico (è in 4/4) e, dal punto di vista dello stile, si presta a ogni tipo di esperimento. Nella rubrica didattica pubblicata sul numero di novembre 2012 di Drumset Mag affronto il tema della fluidità del portamento, proponendo un sistema per cui mantengo sempre costante il rullante sul 2 e 4 della battuta. Questa costante sonora porta a creare una specie di ‘moto perpetuo’ che aiuta decisamente a mantenere il portamento fluido sia a livello di suono sia a livello fisico, come risulta dalla versione del video con la batteria. Non dimenticate comunque mai le due cose più importanti e cioè: suonare essendo il più musicali possibile e, soprattutto, divertirsi!
Earth DNA Full Mix

 Earth DNA Minus Drums

Pesta con gusto 3 – Groove!

Written by Ivano Zanotti. Posted in Paper2Media, Tutorial

Hola e ben tornati. Nella rubrica didattica pubblicata su Drumset Mag di novembre 2012 provo a spiegarvi come si può avere un bel groove, ricorrendo a quanto mi ha raccontato Luca Bignardi, amico e grande ingegnere del suono, produttore e arrangiatore, che ha registrato i più grandi batteristi al mondo. Il segreto del loro groove consiste nell’anticipare il levare dell’hi-hat…

Afrocuban 3 – A Proposito Di Clave

Written by Nebridio Fin. Posted in Paper2Media, Tutorial

Nel terzo incontro didattico pubblicato sulla rivista Drumset Mag di novembre 2012 si parla di Clave, un essenziale modello ritmico che può essere suonata in due modi: uno è il cosiddetto 3:2 o B:A; l’altro è esattamente il suo contrario, ossia 2:3 o B:A. E cosa determina la direzione in cui suonare la Clave? La melodia. Il ritmo dettato dalla melodia infatti determina in che direzione (3:2 o 2:3) suonare sulla clave in questione.

Neil Peart Is Obsessed With Sabian

Written by BOB Baruffaldi. Posted in Musicians

Neil Peart è ossessionato dal condividere le sue esperienze con le parole, come per esempio il percorrere le alpi (due volte), i Pirenei e le montagne rocciose, o il Sud dell’Africa in bicicletta. Dal 1996 in poi, ha viaggiato in motocicletta per raggiungere ogni singolo show dei Rush, da Berlino a Buenos Aires. Ma Neil è ossessionato anche dal suo Paragon Ride da 22″, con la sua campana dal suono penetrante e le capacità espressive anche alle dinamiche più basse. Tutto raccontato in qusto bellissimo video realizzato dalla Sabian. Enjoy it!

Meinl Timba

Written by Antonio Gentile. Posted in Factory News, Tools

La Meinl Percussion presenta due nuovi modelli di timba che vanno a completare il proprio assortimento di percussioni brasiliane. Questi strumenti sono prodotti in due misure: 14″ x 28″ e 14″ x 35″.

Entrambi hanno il fusto in legno di pioppo e meccaniche in acciaio cromato. Un apposito gancio in acciaio permette di appenderle ad una tracolla per l’utilizzo in parata.

Le pelli sono sintetiche con il logo Meinl stampato all’interno, in modo da non scolorire con l’uso. Il colore dei fusti è il classico African Brown satinato, molto utilizzato all’interno della gamma di strumenti brasiliani della casa tedesca.

ProMark – Neil Peart Clockwork Angels Collector’s Edition Six-Pack

Written by BOB Baruffaldi. Posted in Factory News, Tools

La ProMark ha presentato l’atteso Neil Peart Clockwork Angels Collector’s Edition Stick Six-Pack. Un oggetto da collezione unico, realizzato per celebrare l’attuale tour mondiale dei Rush. Le bacchette ProMark Shira Kashi in quercia sono state autografate da Neil Peart, e recano in aggiunta anche il logo del tour della band canadese. La confezione (in edizione limitata) contiene sei paia di bacchette, e un’etichetta Collector’s Edition per soddisfare le esigenze di ogni fan accanito dei Rush.

Virgil Donati In Clinic

Written by BOB Baruffaldi. Posted in News & Events

Il batterista australiano Virgil Donati approda a Roma per una clinic in esclusiva organizzata dalla Fonderia Delle Arti.

Nel corso della Clinic, che si terrà lunedì 5 novembre alle ore 19.00, Virgil Donati eseguirà alcuni dei suoi brani più noti, e in seguito, risponderà alle domande dei partecipanti coinvolgendoli direttamente sul set.

Per assistere alla clinic è obbligatorio prenotarsi contattando la segreteria della scuola allo 067842112.

Per ulteriori informazioni

FONDERIA DELLE ARTI – VIA ASSISI 31, ROMA

06 7842112 oppure 334 9182821 info@fonderiadellearti.com www.fonderiadellearti.com

Orari segreteria:

lunedì-venerdì 9-20 sabato 10-16

Gretsch – The Round Badge Is Back!

Written by BOB Baruffaldi. Posted in Factory News, Tools

Con l’avvicinarsi dell’anniversario che celebra i 130 anni di attività, lo storico marchio americano che risponde al nome di Gretsch, ha annunciato il ritorno del leggendario e tradizionale Round Badge (a partire dal mese di gennaio del 2013), che andrà a equipaggiare tutti i tamburi della serie USA Custom. La sua storia appartiene al periodo che va dal 1930 al 1970, quando veniva installato su tutti i fusti made in USA prodotti dalla Gretsch. Tutti i set che avevano questo badge rotondo in ottone sarebbero poi diventati oggetti molto ricercati e di grande valore tra i collezionisti di tutto il mondo. Il Gretsch Round Badge apparirà su tutti i fusti USA Custom, con l’inclusione dei rullanti G-400o Series Metal e G-5000 Series Wood. Tale badge è stato ricreato nella maniera più fedele possibile all’originale. Una patina speciale sarà applicata sulla sua superficie per simulare l’effetto vintage.

Digital DrumDial

Written by BOB Baruffaldi. Posted in Factory News, Tools

Presentato una decina di anni fa, il Drum Dial è stato fin da allora usato da centinaia di professionisti e studenti per ottenere un’accordatura accurata in maniera molto veloce. Il nuovo upgrade si chiama Digital DrumDial, e permette di realizzare un’accordatura molto precisa a livello numerico, misurando la tensione in un qualsiasi punto della pelle. Il Drum Dial permette di lavorare in qualsiasi situazione e a qualsiasi volume, sul palco, backstage, nel silenzio più assoluto o nel caos più totale, e può essere usato per qualsiasi rullante, tom o cassa, ma anche per le percussioni classiche e i marching drums. Ogni Digital DrumDial viene venduto con una piccola custodia rigida, una chiavetta per l’accordatura e una guida all’uso.

New Congas e Bongos LP Aspire in Jamjuree

Written by Antonio Gentile. Posted in Factory News, Tools

LP presenta la nuova serie di congas e bongos Aspire interamente realizzata in legno di Jamjuree. Chiamato anche noce del Siam, il jamjuree ha il pregio di essere più leggero del 15% rispetto alla quercia del Siam finora largamente usata nella produzione di questi strumenti. La casa assicura che anche le proprietà sonore del jamjuree sono ottime, ma ne sottolinea soprattutto quelle estetiche. Le venature di questo legno infatti sfumano dal giallo oro al marrone nocciola con un effetto molto gradevole per l’occhio. Per esaltarne le caratteristiche estetiche la finitura di questi strumenti è in lacca satinata trasparente. Le congas sono fornite in coppie da 10″ e 11″ alte 28″ con tiranti cromati,  cerchi e blocchetti neri, pelli naturali. Le congas sono dotate di LP Aspire slide double conga stand, ovvero il classico supporto telescopico a treppiede. I bongos della stessa serie hanno il medesimo allestimento e identiche finiture e misure 6″3/4 e 8″.

Ahead – Lars Ulrich Scary Guy

Written by BOB Baruffaldi. Posted in Factory News, Tools

Presentate dalla Ahead le nuove bacchette signature Lars Ulrich Scary Guy, firmate dal batterista dei Metallica. Il modello in questione è una via di mezzo tra una 5A, una 2B, e il popolare modello Signature già in commercio. Ha una lunghezza di 16” e un diametro di .595”. Due le versioni disponibli: LU-SG Standard (64 grammi) e LU-SGL Light (58 grammi). Le bacchette sono prodotte in edizione limitata e hanno impresso il logo della band e un’immagine disegnata dallo stesso Ulrich.

Batterika 2012 – Raphael Saini

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in News & Events

Non poteva mancare il metal drumming in una manifestazione batteristica degna di questo nome. Nell’auditorium dell’SGM Conference Center di via Portuense in Roma è toccato all’ottimo Raphael Saini in compagnia della band sarda Arhythmia dare una eloquente dimostrazione di cosa occorre in termini di potenza, precisione, aggressività e tecnica per potersi proporre a livelli importanti in questo genere. Ecco per voi e in esclusiva qualche scena rubata al soundcheck.

Batterika – Massimo Magaldi

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in News & Events

Molta attesa per l’esibizione a Batterika 2013 del cantante USA Dean Bowman, già frontman degli Screaming Headless Torsos. Nei suoi frequenti soggiorni in Italia Bowman è leader della band Screaming Hendrix, con Giovanni Rago alla chitarra, Pasquale Fortunato al basso e Massimo Magaldi alla batteria, qui ripreso durante il soundcheck della band.

Batterika – Danny Manzo

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in News & Events

Pescarese, figlio d’arte, allievo di Massimo di Rocco e del grande Giulio Capiozzo (Area), Danny Manzo ha suonato in tour con Drupi e Lena Biolcati, Giò Di Tonno e Lola Ponce, oltre ad aver collaborato con Bob Franceschini, Maurizio Rolli, Piepaolo Principato e altri ottimi jazzisti italiani. Endorser della prima ora di Mark Drum, nello spazio demo di Batterika 2012 Manzo ha mostrato le potenzialità della batteria elettroacustica YES da solo e in compagnia di uno dei migliori bassisti italiani, Lorenzo Feliciati.

Pillole Vintage – Cuore di (fibra di) vetro: Milestone

Written by Luca Luciano. Posted in Tools, Vintage

Ovvero le batterie Milestone, nate in Canada nei primi anni ’70 per mano di Michael Clapham, batterista e impiegato nel Drum Village di Vancouver. Con la collaborazione di un suo amico ingegnere e ‘stimolato’ da una Fibes in fibra di vetro, Clapham decise di far produrre set nella stesso materiale, ma di qualità migliore. Bob Moses suonò uno dei primi set, Carl Palmer ne chiese uno con concert tom (ma Clapham si rifiutò di fare single head toms), Billy Cobham comprò un grosso kit rosso con due casse per suonare con George Duke.
I tamburi iniziavano a essere molto apprezzati per il volume, il range di accordatura dei fusti brevettati Therrabon, le misure disponibili e i colori. Ma la personalità di Michael (non solo negò il set a Palmer, ma si rifiutò di portare un paio di rullanti da far testare a Neil Peart perché suo figlio aveva una partita di pallone “quel pomeriggio”) e una serie di problemi come hardware di scarsa qualità e cerchi die-cast che con difficoltà accettavano pelli standard (e la Remo produsse delle membrane undersized per un po’), non aiutarono certo la Milestone.
In giro si vedono set Milestone che montano hardware di altre marche. Clapham era così concentrato a produrre “the best sounding drums” che sottovalutò il problema, e nell’84 la Milestone era in forte declino. Il cambio di nome in Tempus, e successivamente una piccola sponsorizzazione di Billy Cobham, con una semplificazione e riduzione dell’hardware offerto, non servirono a migliorare di molto la situazione. La Tempus però è sopravvissuta: ha ancora oggi i suoi estimatori e appartiene a Paul Mason, che gestisce con attenzione le montagne russe del mercato (dopo un rilancio nei primi del Duemila, aveva deciso di sospendere la produzione, ma piccoli ordini tengono la Tempus ancora in vita).

 

Batterika – Claudio Canzano

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in News & Events

Anche un bel momento dedicato al flamenco nel calderone percussionistico di Batterika 2012. Lo ha regalato al pubblico accorso numeroso al SGM Conference Center di Roma il duo Alma Gitana, composto dal chitarrista Francesco Ciancetta e dal percussionista Claudio Canzano (con loro anche Max Zagonari, sax e flauto, e la ballerina Lori Campanella). Ecco qualche scena rubata durante le prove del suono.

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