Bongos Meinl RAPC

Written by Antonio Gentile. Posted in Paper2Media, Test

rapcIn occasione del NAMM 2013 la Meinl Percussion ha presentato i nuovi bongos RAPC ovvero Radial Ply Construction. Dal nome si può capire subito che la novità è rappresentata dal fatto che i fusti dei due tamburi non sono costruiti con doghe di massello bensì con strati di legno incollati uno sull’altro. Una tecnica già ampiamente collaudata nella costruzione dei tamburi cilindrici come ad esempio i fusti delle batterie. (Leggi tutto>>)

La casa produce questi nuovi bongos in ben quattro finiture. Quella a nostra disposizione è una bellissima Desert Burl matte nella quale la venatura del legno è lasciata al naturale in tutta la sua selvaggia bellezza. Le altre finiture sono bubinga High gloss, Cherry high gloss, Ebony black high gloss. Vengono forniti dalla casa completi di chiave stampata per accordare e olio lubrificante per i tiranti.
Grazie alle meccaniche con viti da 8 mm e ai diametri ridotti dei due tamburi l’operazione di accordatura è velocissima ed efficacissima. Come potete vedere nel video basta un quarto di giro della chiave per alzare decisamente l’intonazione. Sono strumenti leggeri, maneggevoli, robusti e adatti a qualsiasi uso semiprofessionale.

L’articolo completo, a cui fa riferimento questo breve estratto, è consultabile a pag. 58 del numero di maggio di Drumset Mag.

 

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