Pillole Vintage – Presenza Premier

Come le Mini Minor furono concesse ai personaggi famosi dell’epoca (era possibile vedere Peter Sellers, Ringo Starr e Paul McCartney girare su una Mini per le strade di Londra) così la Premier fra i ’70 e gli ’80 , forte del suo ruolo di principale produttore europeo di quegli anni, con impeccabile stile british, faceva apparire i suoi set su metodi di massa, mettendoli in bella  evidenza anche nei video musicali… (Leggi tutto>>)

Così i diversi modelli di Premier si insinuavano tra i metodi di John Savage, “Contemporary Drum Fills”, e “The Art Of Drummer”, quello giovanile da bravi ragazzi degli ’80, ma chiarissimo nella proposta, “The Premier Drum Book” di Johnny Dean, e quello più discreto di Rod Morgenstein, “Double Bass Drumming”. Kenney Jones nel 1975 (allora era con i Faces di Rod Stewart) suonava una Premier che con la sua finitura tartan e i disegni a quadri delle lane delle Highland, omaggiava i cugini scozzesi. Ma la Premier seppe sfruttare bene anche l’onda commerciale della new wave, del rock e del pop.

Ecco i set inglesi in diversi video. Iniziamo da  “Touch Me” di Samantha Fox, con il batterista che percuote un floor tom, creando l’ormai celebre effetto “acqua”:

“Trough the Barricades” degli Spandau Ballet:

La bandiera “Don’t you” dei Simple Minds, in cui Mel Gaynor appare con la doppia cassa:

“Alive and Kicking” con lo stesso batterista sul ciglio di un burrone:

Mel Gaynor suona anche in “Kind Words” di Joan Armatrading. Pur non apparendo nel video, ci viene “regalato” un campo di Premier fra i silos. Bellissimo l’accostamento con i tom ai minuti 0:28 e 2:57.