Vic Firth

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Factory News, Paper2Media

logo2013Nel numero di maggio 2013 di Drumset Mag si inaugura una nuova rubrica, Magic Stick, dedicata ai principali produttori di battenti per batteria e percussioni., Impossibile non iniziare dall’azienda Vic Firth, che sta festeggiando i suoi primi 50 anni di attività. Per l’occasione abbiamo realizzato un ampio articolo sulla rivista, mentre per il nostro sito abbiamo intervistato Mark Dyke, direttore delle vendite e responsabile del marketing dell’azienda. (Leggi tutto>>)

Può dirci sinteticamente qualcosa sulla storia della Vic Firth? Come è stata fondata e come si è sviluppata nel corso degli anni?
Oltre cinquanta anni fa Vic ha iniziato a tagliare a mano letteralmente – il primo paio di bacchette, senza alcuna intenzione di fondare un’azienda. Lavorando nel suo garage di Dover, Massachusetts, il suo unico obiettivo era quello di cerare delle bacchette con un ottimo feel e un grande suono per le sue performance con la Boston Symphony Orchestra. I brani scritti dai moderni compositori richiedevano una grande quantità di bacchette, più di quelle che c’erano in commercio in quel periodo. Inevitabilmente, si è sparsa la voce sulla qualità superiore delle sue bacchette, e così è nata la Vic Firth.
Il 2013 segna l’anno del cinquantesimo anniversario. Cosa avete preparato per festeggiare un evento così importante insieme ai batteristi di tutto il mondo?
L’azienda ha tenuto una cerimonia di celebrazione nel corso del recente NAMM show, aperta a tutti gli amici della Vic Firth, colleghi, artisti e partner commerciali, per condividere questo incredibile traguardo. Stiamo producendo nuovamente le originali bacchette SD1 e SD2, così come i mallet per timpani (T1-T6), nello stesso modo in cui venivano realizzate da Vic all’inizio della storia dell’azienda. Questa volta però con una tecnologia molto più sofisticata. Le bacchette e i mallet commemorativi saranno disponibili nel corso di questo anno. Abbiamo pubblicato la time line dei risultati ottenuti da Vic Firth e la storia della compagnia all’indirizzo web www.vicfirth.com/50/ e abbiamo chiesto ai nostri artisti e clienti di condividere i momenti che hanno cambiato la loro vita.
Qual è stato il modello più fortunato e venduto tra tutti i modelli realizzati nella storia della Vic Firth?
Le American Classic 5A e 5B, che continuano a dominare le vendite mondiali per ciò che riguarda le bacchette in hickory. Le originali SD1 e SD2 American Custom continuano invece a dominare il mercato della didattica.
Quali sono stati gli artisti che con il loro contributo hanno aiutato l’azienda a innovare la produzione?
La prima bacchetta signature series è stata creata in collaborazione con Steve Gadd. Questo modello rimane in cima alle vendite per quanto riguarda le bacchette firmate dagli artisti. Sono onorato per aver avuto un numero così grande di artisti con cui ho avuto il piacere di lavorare, al fine di creare una bacchetta che potesse risultare adatta al loro stile specifico.
Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono e differenziano la Vic Firth dagli altri produttori?
Sicuramente il nostro singolare processo di produzione, che utilizza il sistema di taglio center-less, e la conoscenza che il nostro team ha dell’arte della lavorazione del legno, che mantiene alta ed estremamente consistente la qualità delle nostre bacchette. Spingiamo sempre la nostra squadra a migliorare in continuazione il processo di produzione per realizzare la bacchetta con la qualità più alta e nel modo più efficiente. Questi miglioramenti costanti guidano la qualità dei nostri prodotti.
In che modo guardate al mercato internazionale dei batteristi e cosa volete offrire loro per il futuro?
Ci divertiamo a lavorare e a parlare con i batteristi di tutto il mondo. Rappresentano un gruppo creativo di individui desiderosi di dare sempre suggerimenti per nuovi modelli di bacchette e mallet, per poter creare i colori sonori che vogliono sentire durante le loro performance. Desideriamo continuare ad avere queste collaborazioni. Come dice lo stesso Vic Firth: “Ho dedicato la mia intera vita alla musica e all’interazione con i musicisti. Tra i batteristi c’è una relazione del tipo Band Of Brothers. Io mi sento onorato per essere sempre stato uno di questi fratelli!”.

L’articolo completo, a cui fa riferimento questo breve estratto, è consultabile alle pagine 44-48 del numero di maggio di Drumset Mag.

Il video che segue è solo la prima parte del factory tour realizzato dalla Vic Firth, e che include una serie di ben 16 video, oltre a molte performance in studio di alcuni tra i più grandi endorser del marchio americano, tutti visibili al link che segue: http://www.vicfirth.com/tour/index.php

 Fotogallery

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  • Acuna 1982 recording session with Koinonia Sunset Sound Studios

  • Armand Zildjian e Vic Firth

  • The number 1 stick in the world

  • The Perfect Pair

  • Dover Ads

  • Dover Catalog page four

  • Vic

  • Erskine, Weckl, Firth, Smith e Carlock - Fantasy camp 2012

  • Timpani and Snare Drum Sticks

  • Harvey Mason e Steve Gadd Signature Sticks

  • Il magazzino odierno

  • La Boston Sinphony Orchestra a Leningrado

  • Nel vecchio magazzino

  • Peter Erskine, Vic Firth e Harvey Mason

  • Un giovanissimo Vic Firth

  • Vic e Billy Cobham

  • Vic e Kenny Aronoff

  • Vic e Peter Erskine in versione 007

  • Vic e Ralph Hardimon

  • Vic e Seiji Ozawa

  • Vic e Steve Gadd

  • Vic Firth fa le sue annotazioni su una partitura

  • Vic Wood Pile

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