L’arte di creare il suono – Unorthodox Behaviour

“Per l’artista invece la creazione è un flusso vitale a cui non può sottrarsi, un dolce frutto, un fiore profumato che titilla le sue papille sensoriali. Una droga, per alcuni”. Questo scrive Davide Merlino sul n. 19 di Drumset Mag (Dicembre 2013) nella sua rubrica mensile dedicata alle esperienze musicali poco ortodosse. (Leggi tutto >>)

E aggiunge che “creare un suono è qualcosa di più di un pensiero che prende forma, ma diventa una nostra estensione fisica, una parte di noi che si espone, una nuova lingua attraverso cui trasmettere i nostri pensieri, andando oltre le parole.

Con un suono puoi cogliere di sorpresa migliaia di persone in un solo momento. Attrarre la loro attenzione, cullarli e trasportarli dove tu vuoi. Tutto questo con un suono nuovo, inaudito, qualcosa di più di mille parole con un chiaro significato, ma una vibrazione da cui ogni ascoltatore può trarne definizione, tradurlo, collocarlo, rifiutarlo, giudicarlo, amarlo”.

Nel video collegato a questo breve articolo il vibrafonista/percussionista/batterista/compositore e mago dei suoni di Verbania ci fornisce un’eloquente prova di quanto argomentato sulla rivista.

 

L’articolo completo è pubblicato su:

Drumset Mag n. 19, Dicembre 2013, pag. 22
In Abbonamento e in edicola in tutta Italia dal 1 Dicembre 2013.

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