Il Suono Acustico – Unorthodox Behaviour
Il jazz, se troppo ‘pulitino‘, a volte mi lascia un po’ di amaro in bocca, come se mancasse qualcosa a quello che sto ascoltando. Un po’ di sporco e qualche graffio aiutano a dare spessore e ad aggiungere valore a quello che sentiamo. Insomma, il jazz per sua natura è contaminazione allo stato puro, è espressione dell’anima, è musica cangiante: quindi perché doverlo ridurre a incolore tecnicismo? Il jazz è musica improvvisata? Bene e allora questo deve essere! (Leggi tutto >>)
L’espressione artistica deve sempre essere in primo piano; e se non lo è deve attirare l’attenzione su di sé.
Queste e altre riflessioni sulla rubrica pubblicata sul n. 23 di Drumset Mag, in edicola ad aprile 2014, mese in cui devo suonare dal vivo con Steve Hubback.
A quest’ultimo, musicista che si costruisce da sé i suoi strumenti, è dedicato il primo dei due video collegati a quest’articolo. Sempre nello stesso mese dovrò essere in Islanda a registrare un nuovo disco con i MU nello studio Sundlaugin di Reykjavik insieme al produttore dei Sigur Ros.
E ai MU è dedicato il secondo video collegato all’articolo.
L’articolo completo è pubblicato su:
Drumset Mag n. 23, Aprile 2014, a pagina 14
In Abbonamento e in edicola in tutta Italia dal 1 Aprile 2014.
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Tags: davide merlino, mu, Sigur Ros, Steve Hubback, Unorthodox Behaviour