Ludwig Hollywood – My Old Flame
Difficile dire se la Ludwig Hollywood nacque come un’estensione della Superclassic o se fu una risposta della ditta di Chicago alle necessità del rock. È certo che la prima celebre Ludwig Hollywood fu quella di Ringo Starr, il batterista dei Beatles. La configurazione maggiormente diffusa del set fu: cassa 22” x 14”, rack tom 12” x 8” e 13” x 9” e floor tom 16” x 16”, con il rullante in metallo, salvo rarissimi casi. I fusti sono i classici tre strati con cerchi di rinforzo Ludwig, mogano africano – pioppo – mogano e la verniciatura interna è la resacote bianca. (Leggi tutto >>)
Lo strumento di cui parliamo dettagliatamente sul n. 26 di Drumset Mag, in edicola a Luglio/Agosto 2014, brilla non solo perché è degli anni ’60, ma anche perché ha una delle finiture più rare della Ludwig, la Mod Orange, tenuta tra l’altro in condizioni esemplari, come si evince dal video collegato.
Il suono legnoso e il ‘tud di quello strumento sono inconfondibili, un marchio di fabbrica di Ringo, con la cassa con un plaid all’interno, senza pelle risonante e i suoni dei tom stoppati.
Quando questo set è utilizzato senza sordinature il suono prodotto è molto più aperto, ma sempre con quella tessitura sonora così… Ludwig anni ’60, che è presente comunque in tutte le Superclassic di quell’epoca (poiché in fondo stiamo parlando di una Superclassic con un tom in più).
L’articolo completo è pubblicato su:
Drumset Mag n. 26 di Luglio/Agosto 2014, da pagina 64 a 65
In Abbonamento e in edicola in tutta Italia dal 1 Luglio 2014.
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Tags: Antonio Di Lorenzo, beatles, Ludwig Hollywood, my old flame, ringo starr, Superclassic