Roberto Santamarìa – Face to Face

Sul numero 27 di Drumset Mag, in edicola a Settembre 2014, trovate l’intervista a questo percussionista cubano, da anni ormai residente in Germania, nipote di quel Mongo SantamarÍa considerato uno dei pionieri del jazz latino, precursore del funk, pioniere del soul declinato alla cubana, autore del brano “Afro Blue” incorporato da John Coltrane nel repertorio jazz. Sulla rivista si parla molto di suo zio, mentre in questo breve articolo chiediamo a Roberto – che ha da poco pubblicato l’album Fiesta al Jazz – com’è una sua giornata-tipo in Germania.  (Leggi tutto >>)

Ecco la sua risposta.

“Mi esercito molto sullo strumento per conservare freschezza; ascolto moltissima musica di tutti i tipi. In alcune giornate riservo spazio all’insegnamento e quando capita faccio workshop. Una volta al mese partecipo a una peña che si chiama La noche latina di Roberto SantamarÍa, con una notevole affluenza di pubblico; e la cosa bella è che sono tedeschi, che non sanno ballare come quelli che frequentano le scuole di ballo, ma si divertono come dei matti.

Questo avviene a Tübingen, dove vivo da qualche anno con mia moglie,  una città con meno di 90.000 abitanti tra cui moltissimi studenti perché qui c’è un’università molto antica. E’ una realtà multiculturale che mi piace molto anche perché vi sono condizioni per una buona integrazione. Un bel posto dove vivere e fare musica.

Nel video potete apprezzare Roberto SantamarÍa alle prese con il brano più famoso composto da suo zio.
Buona visione.

L’articolo completo è pubblicato su:

Drumset Mag n. 27 di Settembre 2014, da pagina 48 a 51
In Abbonamento e in edicola in tutta Italia dal 1 Settembre 2014.

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