1000 Beats
1000 Beats è un evento musicale dedicato a percussionisti e batteristi che si svolgerà all’interno del Parco Archeologico di Selinunte (TP) dal 28 aprile al 1° maggio 2017. (leggi tutto>>)
1000 Beats è un evento musicale dedicato a percussionisti e batteristi che si svolgerà all’interno del Parco Archeologico di Selinunte (TP) dal 28 aprile al 1° maggio 2017. (leggi tutto>>)
Inizia sabato 5 marzo (Brescia), e finisce domenica 20 marzo (Floridia), il clinic tour di Chris Coleman, uno degli esponenti più importanti del gospel/R&B drumming dell’intero panorama internazionale. Le 14 date previste attraverseranno l’Italia, dando modo a chiunque di assistere all’evento organizzato dalla Notak Music Solutions. (Leggi tutto>>)
Benny Greb e Chris Coleman fanno ritorno in Italia per una serie di clinic organizzate dalla Master Music in collaborazione con la Meinl, e alcuni drum store italiani. Si inzia lunedì 27 ottobre alle 19.00 con l’unica data italiana di Chris Coleman, che si esibirà a Bari al Teatro F.Or.Ma, evento organizzato in collaborazione con Acustica S.R.L. e Meinl. La prenotazione è obbligatoria, per utlteriori info: 080-5563621, oppure acusticabari@libero.it. (Leggi tutto>>)
Il batterista cecoslovacco Mika Ronos, è il vincitore dell’edizione 2014 del Big Drum Bonanza Theme Song Play Along Contest, organizzato da Thomas Lang. Centinaia di partecipanti di quarantatrè diverse nazioni hanno caricato in rete il loro video di partecipazione, suonando sulla musica del Big Drum Bonanza Theme Song. La competizione prevedeva una serie di premi per un totale di circa diecimila dollari, e includevano un set completo di cinque elementi DW Designer Series… (Leggi tutto>>)
Il 12 e 13 ottobre 2013 l’Olympia Conference Centre di Londra, ha ospitato la quarta edizione del London Drum Show, organizzato in collaborazione con la rivista inglese Drummer Magazine. 1768 metri quadrati di spazio espositivo, un Main Stage (Auditorium) con 450 posti a sedere per le live performance, e una Masterclass Suite (300 posti) in cui, tra una performance e l’altra si svolgevano le masterclass a cura di Mike Dolbear, un personaggio importante della UK drumming community. (Leggi tutto)
Nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 ottobre, si terrà a Londra, uno dei più grandi eventi batteristici del pianeta terra: il London Drum Show 2013. Il cast di quest’anno parla da solo. Ad aprire le danze sarà infatti il grandissimo Terry Bozzio, seguito da Omar Hakim, Jojo Mayer, Chris Coleman, Russ Miller, Pete Lockett, Gerald Heyward, Aquiles Prester, con la chiusura che toccherà a Dave Weckl. (Leggi tutto>>)
Al centro del nostro Spotlight di Ottobre c’è Chris Coleman; il batterista di Saginaw, nel Michigan, è uno degli esponenti più in vista del cosiddetto gospel drumming, e proprio delle differenze tra quest’ultimo e i cosidetti gopel chops parla nell’intervista concessa al nostro Bob Baruffaldi su Drumset Mag in edicola questo mese. Coleman è stato protagonista la scorsa primavera di un clinic tour organizzato dalla Sonor e le foto della gallery che accompagnano questo articolo, opera di Mario A. Riggio, sono state tratte dalla tappa genovese del tour.
Quanto al video, invece, è tratto dalla sua masterclass tenuta nel corso del Modern Drummer Festival del 2010. Enjoy it!
Lo spotlight di Ottobre è puntato su Chris Coleman, alfiere di un tipo di batterismo che sta diventando assai popolare anche dalle nostre parti: il gospel drumming.
Nell’intervista di copertina di Bob Baruffaldi l’affabile e disponibilissimo batterista statunitense, oltre a parlarci della sua carriera, ci aiuta a far chiarezza sulle origini del movimento e a distinguere tra gospel drumming e gospel chops.
Roberto Gatto è il protagonista della nostra rubrica “Heroes“: il musicista romano ha preso casa a New York e si divide ormai tra Grande Mela e Città Eterna: il suo drumming non potrà che arricchirsi ulteriormente.
Per “Fame“, spazio mensilmente dedicato ai talenti emergenti, ci occupiamo di Jacopo Volpe, giovane ma già esperto drummer dei Vanilla Sky e di un interessante trio batteristico da discoteca.
Davide Merlino, curatore della rubrica “Unorthodox Behaviour”, si è intrattenuto con John B. Arnold, batterista statunitense da anni trapiantato in Italia, un musicista dall’approccio assolutamente originale al suo strumento e particolarmente versato nell’utilizzo dell’elettronica.
Pantera, Vulgar Display of Power, 1992. A venti anni di distanza dall’uscita dell’album-consacrazione della band statunitense, il nostro Edoardo Sala per la sua rubrica “Before I Forget” si cimenta con i groove del disco a beneficio di tutti i fan della band e del suo power drummer Vinnie Paul.
“Nice Work (if You Can Get It)” è il titolo di un brano di George Gershwin. L’abbiamo preso in prestito per una nuova rubrica dedicata alle occasioni lavorative particolari per batteristi e percussionisti. Cominciamo con il mestiere in declino del musicista sulle navi da crociera: Mario A. Riggio ha parlato tra gli altri con Fulvio Fuina, comico di Zelig oltre che ex batterista imbarcato.
Un nuovo ritratto di quelli che Luca Luciano dedica ai veterani della batteria in Italia vede protagonista Carlo Sola, che ha messo a disposizione dei nostri lettori alcune sue foto storiche.
Per gli amanti del rock è da leggere tutta d’un fiato l’intervista di Edo Sala al giovane John Fred Young, batterista dei Black Stone Cherry.
I groove dell’ultimo cd della band sono suonati per voi dall’autore dell’intervista; la gallery fotografica è invece opera di Carlo Adamoli.
Si destreggia abilmente tanto alle percussioni quanto alla batteria Claudio Canzano, ben noto agli addetti ai lavori per il suo lavoro come product specialist. Il musicista abruzzese racconta al nostro Antonio Gentile del suo ultimo cd, On the Wings of Rhythm.
Massimo “Max” Stendardi è invece il protagonista dell’ultimo dei nostri “Face to Face” (ossia delle nostre interviste). Max è assai attivo in sala di incisione e dal vivo al servizio di un artista particolare, qual è il sacerdote don Giosy Cento.
I nostri “Sound Check“: sulla batteria artigianale Le Soprano Pro Vintage nella configurazione jazzette si sono concentrate le ‘attenzioni’ di Franco Giancaspro.
Sui piatti Turkish Moderate, ottimi per il rapporto qualità/prezzo, si esprime invece Bob Baruffaldi.
Il drum synthesizer Nord Drum è stato invece vivisezionato da Enrico Cosimi e provato per voi in video da Alex Barberis e Giulia N.C. Lazzarino.
Chiude la rassegna dei nostri test mensili Antonio Gentile, alle prese con tre piccole percussioni della Meinl, dalle quali è possibile tirar fuori suoni davvero insoliti e imprevedibili.
Torna il vintage e torna il nostro guru Antonio Di Lorenzo, che mette a disposizione di tutti voi quattro suoi bellissimi e antichi Avedis Zildjian in un video tutto da gustare.
Per le nostre pagine didattiche, continua l’impegno della Music Academy Europe di Bologna.
Bruno Farinelli ci parla di fill in stile gospel utilizzando una sequenza di sei colpi molto, ma molto usata dai batteristi specialisti di questo genere.
Due anche questa volta i video (uno dei quali Minus Drums) che Paolo Valli mette a disposizione dei nostri lettori per la sua rubrica Play Along, dedicata ai tempi dispari e alla loro scomposizione (“Qatro” il titolo del brano proposto).
The Big Drummer, al secolo Ivano Zanotti, per il secondo appuntamento con la sua rubrica didattica “Pesta con Gusto” spiega come utilizzare delle frasi di cinque colpi per farne delle divertenti scomposizioni.
Nebridio Fin, infine, per la sua rassegna storico-musicale afrocubana ci parla di tamburi batá e divinità della Santería.