Dopo aver annunciato il ritorno di NickoMcBrain alla Sonor, il produttore tedesco ha rivelato il nuovo The Book Of Souls set, realizzato appositamente per il leggendario batterista degli IronMaiden, e per il relativo tour partito lo scorso 24 febbraio da Ft. Lauderdale (USA). Il set si basa sulla serie SQ2, e i fusti sono realizzati in faggio tedesco (medium construction). (Leggi tutto>>)
Aggiungi la tua batteria sul jingle di Drumset Mag e vinci un piatto Paiste (firmato…)!
Paiste Cymbals, Sounds & Gong, in collaborazione con Aramini e Drumset Mag, mette in palio un piatto firmato dai suoi principali endorser: un Metal Crash Alpha Series da 18 pollici con le firme dei seguenti, straordinari batteristi… (leggi tutto >>)
In uno dei Sound Check pubblicati sul numero 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) abbiamo passato sotto la nostra lente di ingrandimento un intero set della serie Alpha, dotato di un logo in cui compare la mascotte maideniana Eddie in versione mummificata e in caratteri bleu. Si tratta dei piatti firmati dal drummer degli Iron Maiden Nicko McBrain. (Leggi tutto>>)
La rubrica dedicata agli album storici heavy e metal (Before I Forget) pubblicata sul numero di febbraio di Drumset Mag si occupa di un album del 1983 della Vergine di Ferro, in cui alla batteria – dopo l’abbandono di Clive Burr, compare Nicko… (Leggi tutto>>)
Settembre: è tempo di rimettersi a studiare, di organizzare il materiale e le emozioni accumulate nel corso dell’estate e di programmare una stagione di studio e lavoro che sia, possibilmente, più prolifica e produttiva di quella che ci siamo appena lasciati alle spalle.
Nel numero di settembre 2012 di Drumset Mag ha fatto la sua comparsa una nuova rubrica, Before I Forget, in cui si analizzano alcuni degli album storici del metal e se ne trascrivono i groove. Abbiamo iniziato con questo album degli Iron Maiden, uscito il 22 marzo 1982, poco più di 30 anni or sono.
Subito acclamato dalla critica dei tempi come il miglior album della storia del genere, è il primo disco della band britannica a raggiungere il primo posto nelle classifiche, senza contare la certificazione di disco di platino negli USA e il successo dei video dei singoli “Run to the Hills” e della stessa “The Number of the Beast”, uniche occasioni di vedere immortalato il primo batterista ufficiale – ma quarto nella reale storia della band – Clive Burr, autore di una intro tanto semplice quanto efficace e riconoscibile anche a distanza di 30 anni.
L’album fu prodotto da Martin Birch e registrato presso i Battery Studios di Londra. Artwork disegnato da Derek Riggs.
La formazione: Bruce Dickinson, voce; Dave Murray e Adrian Smith, chitarre, Steve Harris, basso; Clive Burr, batteria.
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