Vintage di carta, la guida Kotoński

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

KotonskyAll’alba della vita accademica della percussione, il testo di Włodzimierz Kotoński, Schlaginstrumente im modernen Orchester (ed. Mainz: Schott 1968), era la guida della generazione di percussionisti classici di quegli anni. Anche se si trattava della traduzione tedesca dell’originale Instrumenty perkusyjne we wspó/lczesnej orkiestrze, il quaderno di appunti guida del compositore polacco, era il riferimento anche per i nostri studenti dei conservatori. (Leggi tutto>>)

Si tratta di un volume dall’aspetto accademico, con poche foto in bianco e nero distribuite nel testo, ma che all’epoca era considerato sufficientemente soddisfacente per essere una prima guida alla nomenclatura di alcuni strumenti non sempre comuni. Il testo sembra essere abbastanza approfondito per quei tempi, ma naturalmente poteva essere compreso solo da chi masticava il tedesco. L’editore, conscio della funzione-vocabolario del lavoro, completava le didascalie con traduzioni in italiano, inglese e francese. Nota di merito per gli italiani era la presenza di alcune partiture di compositori italiani (Luciano Berio e Luigi Nono), e del volume di L. Torrebruno del 1960, Metodo per strumenti a percussione, citato nella bibliografia.

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