Inserito in cartellone insieme all’amico e collega Massimo Carrano, il percussionista salentino Carlo Marzo ha deliziato il pubblico convenuto nella sala Demo di Batterika con una serie di ‘dritte’ e alcuni autentici virtuosismi su shakers, mezzaluna e altri strumentini e piccoli accessori di fondamentale importanza nella musica pop contemporanea. Del resto il nostro stimato collaboratore ha addirittura scritto un metodo, intitolato proprio Shakers & Co, per dare il giusto risalto a strumenti spesso sottovalutati o affidati alle mani sbagliate. (Leggi tutto>>)

Il primo pomeriggio ha sancito il momento delle percussioni alla IV edizione di Batterika, che ha visto concentrate in questa fascia oraria le esibizioni di alcuni indiscussi protagonisti della scena percussiva nazionale. In particolare, in sala Demo Massimo Carrano, in coppia con Carlo Marzo, con la ‘scusa’ di presentare al pubblico parte della vasta gamma di strumenti a percussione realizzati dall’azienda tedesca Meinl (distribuiti sul territorio nazionale da Master Music)… (Leggi tutto>>)

In anteprima nazionale, la IV edizione di Batterika ha offerto il palcoscenico ideale per presentare il libro di Antonio Gentile, “Djembé e percussioni africane” edito da Drumset Mag. Socio fondatore della rivista e dell’omonima casa editrice, Antonio è un profondo conoscitore della cultura percussiva dell’Africa occidentale, oltre che di quella afro-peruviana. (Leggi tutto>>)

Su 10 fusti identici prodotti da CVL sono state montate tutte le pelli per rullante di casa Evans, per un approfondito test alla scoperta del suono ideale di rullante. Questo il contenuto del primo incontro in sala Demo con Igor Dezzutto, allievo di Furio Chirico, Marco Volpe e Lele Melotti, esperto anche di percussioni classiche e latine, che ha lavorato sotto la direzione di maestri di fama internazionale e collaborato con Baustelle, Filarmonica ‘900, Settomogrado. (Leggi tutto>>)

Standard in chiave progressive fusion, cover di brani celebri e brani originali per l’esibizione del power trio capitanato da Riccardo Merlini, di scena con Daniele Gottardo alla chitarra e Nick Muneratti al basso all’Auditorium del SGM Conference Center di via Portuense in Roma. (Leggi tutto>>)

Batterista e compositore da anni impegnato nella didattica, socio fondatore nel 2006 della “Fonderia delle Arti”, autore di due importanti videocassette didattiche, “Rivolgersi alle casse” e “Ciak si suona”, da oltre un decennio ha indirizzato la sua attenzione alla ricerca delle potenzialità poliritmiche e politimbriche dello strumento, sfociata nella suite “Trance Circular Groove”, incisa nel primo CD a proprio nome del 2009 e immortalata nel DVD della prima edizione di Batterika. (Leggi tutto>>)

La Mark Drum Yes, batteria elettronica made in Italy, nasce con l’ambizione di ricreare – con uno strumento elettro-acustico all’avanguardia – un feeling quanto più vicino possibile a quello di un drum kit acustico. Per mostrare i pregi e le qualità di questo strumento, pensato dalla fertile mente di Marco De Virgiliis, il marchio abruzzese si è affidato alle capaci mani (e piedi) del batterista Danny Manzo, storico endorser della Yes… (Leggi tutto>>)

All’ora di pranzo di domenica 6 ottobre all’Auditorium del Conference Center SGM di via Portuense a Roma per la IV edizione della Festa della batteria è andata in scena una performance particolarissima, quella che ha visto impegnati il govane drummer italiano (e nostro collaboratore) Jacopo Volpe e il DJ WUTRSH. (Leggi tutto>>)

Classe 1980, il talentuoso batterista e compositore, già protagonista della prima edizione di Batterika, da qualche anno è entrato a far parte della scuderia Yamaha per quanto riguarda le batterie elettroniche. In questa IV edizione della Festa della batteria ha mostrato, oltre alle sue indiscutibili capacità tecniche e di musicalità, i pregi della nuova Yamaha DTX 502… (Leggi tutto>>)

Nell’apposita sala dedicata agli incontri didattici l’estroso batterista napoletano ha presentato un sunto della sua clinic intitolata Il mestiere del batterista. Autentico ‘groove man’ e consumato intrattenitore, Zaccagnini ha dispensato utili consigli per la quotidianità lavorativa del batterista in studio, on stage e on the road, suonando su alcune basi da lui registrate. (Leggi tutto>>)

Jazz, musica etnica e relative contaminazioni era quanto proposto dalla band Circle Time all’Auditorium del Conference Center SGM di Roma, sede della IV edizione di Batterika. A governare il timone del gruppo la batterista romana Cecilia Sanchietti; con lei sul palco il chitarrista Stefano Scatozza, il trombettista Antonello Sorrentino, la cantautrice siciliana Marilia Vesco, l’ottimo pianista Andrea Pagani e Stefano Napoli al contrabbasso. (Leggi tutto>>)

Il primo musicista a esibirsi nella Sala Demo, spazio deputato a ospitare le proposte musicali delle aziende che esponevano in questa IV edizione di Batterika, è stato il batterista romano Danny Pomo. Impegnato soprattutto in contesti rock progressive, ben conosciuto anche come didatta, Pomo ha intitolato il suo incontro “Ai confini dello strumento”. (Leggi tutto>>)

Anche quest’anno Drumset Mag ha seguito e sostenuto a vario titolo La festa italiana della batteria, svoltasi domenica 6 ottobre presso il Centro congressi SGM di via Portuense, a Roma. Siamo in grado di mostrarvi le riprese realizzate durante i sound check di tutte, ma proprio tutte le esibizioni svoltesi nell’Auditorium e nella Sala Clinic, più alcune incursioni nella Sala Demo. Seguiremo l’esatto ordine cronologico delle performance. (Leggi tutto>>)

Il primo appuntamento didattico programmato per la IV edizione di Batterika è stato affidato a Luca Fareri, e aveva per titolo Musicalità Estrema. Batterista, produttore, arrangiatore, e insegnante (dal 2007), il musicista romano ha parlato nella sua clinic dell’utilizzo dei gruppi irregolari (soprattutto quintine e settimine) per creare fill, groove e assoli e della polimetria (cos’è e, soprattutto, come si utilizza). (Leggi tutto>>)

L’8 ottobre prossimo, alle ore 21.00, presso il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, avrà luogo la reunion degli Hang Camera (prezzo intero 15,00 euro, ridotto 12,00 euro per tutti i lettori di Drumset Mag). Il “lirismo del ritmo” è l’elemento distintivo della musica degli Hang Camera, il trio fondato dai percussionista e compositore Marco Testoni, il batterista e polistrumentista Max Di Loreto, e il chitarrista svedese Mats Hedberg. (Leggi Tutto>>)

Chi mi conosce sa che per esprimermi al meglio ho bisogno del mio strumento, perché mi permette di ridistribuire il lavoro svolto dai quattro arti in modo da poter suonare degli ostinato e degli incastri ritmici altrimenti impossibili da riprodurre su un set tradizionale. Il mio set si presenta quindi suddiviso in una parte superiore, con i suoni tipici di un normale drum set, e una parte inferiore, ricca di suoni percussivi (uso tumba, conga, quinto e un bongò legati ad altrettanti doppi pedali; sulla sinistra di solito aggiungo un pedale con cabasa e/o un pedale con tambourine e altre volte un hi-hat). (Leggi tutto >>)

La rubrica Fame del numero di Ottobre 2013 si occupa di un giovane talento romano della batteria, Francesco “Fonk” Maras, in forze alle band About Wayne e Caoscalmo. Allievo in passato di Raffaele Filaci, Ettore Fioravanti, Peppe Giampietro, Agostino Marangolo e Cristiano Micalizzi, da qualche anno Fonk sta studiando con il ‘nostro’ Bob Baruffaldi. (Leggi tutto >>)

Intervistato dal suo collega Davide Merlino nella rubrica Unorthodox Behaviour pubblicata sul numero 17 della rivista (ottobre 2013), il vibrafonista Pasquale Mirra è un musicista alla costante ricerca di suoni ‘inauditi’ da trarre dal suo giovane strumento. Di recente ha suscitato l’interesse di molti suoi colleghi applicando delle custodie di vibrafono sulla tastiera, facendolo suonare quasi come una marimba o, meglio ancora, un balafon. (Leggi tutto >>)

Nella galleria dedicata ai veterani italiani della batteria curata dal nostro Luca Luciano non poteva mancare Clemente Santangelo, capostipite di una famiglia votata alle percussioni. Di lui ci parla sul numero 17 della rivista (Ottobre 2013) suo figlio Antonio, percussionista classico, docente al conservatorio di Fermo, presidente della Italy PAS (Percussive Arts Society), nonché organizzatore del concorso e festival internazionale Giornate della Percussione. (Leggi tutto >>)

Spotlight: Derek Roddy

Tra i massimi esperti mondiali di blast beat, Derek Roddy rifiuta l’etichetta di batterista ‘estremo’ che alcuni suoi colleghi gli hanno appiccicato. La sua apertura mentale, la preparazione tecnica e la curiosità – non solo in ambito musicale – ne fanno un grande batterista tout court (oltre che un esperto nell’allevamento e nell’accoppiamento di serpenti rari…).
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