Si chiama F-4, il nuovo Field Recorder di Zoom che nasce dopo il successo del modello F-8, e che è stato progettato per offrire una qualità superba a un prezzo contenuto. Il nuovo F-4 è un multi traccia (6 input/8 tracce), con time-code, LCD chiaro e luminoso, 3 possibilità di alimentazione, risoluzione audio di assoluta qualità, doppio slot di memoria per SD card e molto altro ancora. (Leggi tutto>>)
Novità da parte della Tama per alcuni strumenti prodotti esclusivamente in LimitedEdition. Si inizia dal set SuperstarHyper-DriveMaple, con uno strato esterno in Lacebark Pine e finitura laccata di tipo Matte. Si prosegue con il set SilverstarVintage26“, in finitura ricoperta Midnight Gold Sparkle, cassa 26″x14″, tom 13″x9″, floor tom 16″x16″ e 18″x16”. (Leggi tutto>>)
Unfold è il titolo del nuovo CD/DVD di GiovanniGiorgi, realizzato insieme al chitarrista Jacopo Bertacco. Il duo si esibirà il prossimo 12 gennaio al BlueNote di Milano, con Maurizio Giammarco, ospite d’eccezione al sax. (Leggi tutto>>)
Vengono presentate al pubblico le nuove versioni, ampiamente rinnovate, degli ormai celebri pedali Iron Cobra 900, e degli Speed Cobra 910. L’operazione upgrade questa volta è davvero importante, e cambia radicalmente il volto e l’utilizzo dei due modelli, specialmente se si parla dei nuovi Iron Cobra 900. Tra le caratteristiche più importanti, si notano soprattutto i nuovi battenti Power Strike Cobra Beater, il meccanismo che regola la tensione della molla esterna Swivel Spring Tight… (Leggi tutto>>)
Uno dei più importanti eventi riguardanti i movimenti degli endorser per il 2015, è stato il passaggio di PeterErskine al marchio Tama. L’annuncio è stato dato lo scorso mese di gennaio, in concomitanza con l’ultima edizione del NAMM. A qualche mese di distanza vale la pena di “approfondire” la notizia con tre video pubblicati dal canale YouTube ufficiale Tama… (Leggi tutto>>)
Vuoi arricchire la tua batteria con un set di piatti di grande qualità? Un set dei nuovi Zildjian Project 391 formato da Hi Hat da 14”, Crash da 16” e Ride da 21”?
Allora devi partecipare al nuovo concorso organizzato da Drumset Mag, con la collaborazione della Avedis Zildjian Co. e del distributore esclusivo per l’Italia Mogar Music. (Leggi tutto >>)
The Creators è il nome di un progetto davvero originale e intrigante, e anche molto creativo, cosa all’ordine del giorno quando si parla di GiovanniGiorgi, uno dei batteristi più bravi della scena italiana, e non solo… Dopo i primi due episodi già pubblicati su Youtube, arriva anche il terzo della serie, in esclusiva per i lettori di DrumsetMag. Godiamoci la visione del nuovo video, e il racconto dettagliato della genesi e della realizzazione del progetto The Creators… Buona visione e buona lettura… (Leggi tutto>>)
In questa seconda parte della storia della creazione di The Creators, abbiamo la possibilità esclusiva di godere della visione di una serie di video che documentano le fasi della realizzazione dei tre episodi della serie, dalla scelta della location, ai sopralluoghi, il set-up, e molto altro ancora. Inoltre, c’è un’ampia galleria fotografica ricca di foto di scena relative alle diverse fasi di produzione. Buon divertimento! (Leggi tutto>>)
Qualcuno lo ricorda ancora giovanissimo, quando accompagnava Finardi ai tempi di “Musica Ribelle”, frizzante e fantasioso, oppure nei tredici lunghi anni di militanza nella PFM. WalterCalloni (intervistato sul n. 30 di Drumset Mag, in edicola a Dicembre 2014) ha iniziato con la batteria giovanissimo, al quarto anno del liceo è quasi scappato da casa per fare la sua prima tournée. (Leggi tutto>>)
Si è svolta lo scorso 20 novembre la tappa romana del tour internazionale di uno degli eventi più importanti della storia della batteria, che prende il nome di ZildjianDay, e che è stato forse il primo evento in assoluto a riunire i più grandi batteristi del mondo (tutti ovviamente endorser del marchio americano) in una performance offerta al pubblico in un formato per quel tempo inedito. (Leggi tutto>>)
Si chiama H6, il nuovo handy recorder multitraccia di Zoom, dedicato esclusivamente alla ripresa audio di altissima qualità, e dotato di caratteristiche innovative per un recorder di questo tipo. Iniziamo dalle quattro diverse capsule a disposizione per l’input: X/Y, MS, Shotgun, e Dual XLR/TRS Combo, che lo rendono davvero versatile, e proseguiamo parlando dei suoi preamplificatori di livello avanzato, che promettono una qualità audio eccellente. (Leggi tutto>>)
Il prossimo sabato 29 marzo, nei locali dello store PercussionVillage di Milano (via Anfossi 6 -cortile interno), si terrà un’altra tappa del TamaStarRoadshow, organizzato per mostrare le caratteristiche sonore e realizzative della serie Star prodotta dal colosso giapponese. E’ prevista la partecipazione di MaxxFurian, che suonerà gli strumenti presenti per l’occasione. (Leggi tutto>>)
Quella di AndreaVadrucci, in arte Vadrum, è stata senz’altro una delle esibizioni più attese e applaudite della IV edizione di Batterika. Classe 1983, il musicista salentino è una vera star del web, visto che il suo canale YouTube ha superato i 70 milioni di visite (è il primo in Italia per numero di iscrizioni tra i canali musicali…). (Leggi tutto>>)
Batterista e compositore da anni impegnato nella didattica, socio fondatore nel 2006 della “Fonderia delle Arti”, autore di due importanti videocassette didattiche, “Rivolgersi alle casse” e “Ciak si suona”, da oltre un decennio ha indirizzato la sua attenzione alla ricerca delle potenzialità poliritmiche e politimbriche dello strumento, sfociata nella suite “Trance Circular Groove”, incisa nel primo CD a proprio nome del 2009 e immortalata nel DVD della prima edizione di Batterika. (Leggi tutto>>)
All’ora di pranzo di domenica 6 ottobre all’Auditorium del Conference Center SGM di via Portuense a Roma per la IV edizione della Festa della batteria è andata in scena una performance particolarissima, quella che ha visto impegnati il govane drummer italiano (e nostro collaboratore) JacopoVolpe e il DJWUTRSH. (Leggi tutto>>)
Per celebrare il ventesimo anniversario dei leggendari pedali serie IronCobra, TAMA offre un esclusivo Anniversary Package in edizione limitata accessoriata con una speciale borsa semirigida, e una T-shirt TAMA nera con il logo “20th Anniversary”. Il tutto allo stesso prezzo dei rispettivi modelli in catalogo! (Leggi tutto>>)
Dopo aver messo le mani e le orecchie sui set di batteria in bubinga e in acero, sul numero di settembre 2013 di Drumset Mag abbiamo avuto modo di osservare e analizzare da vicino i quattro rullanti appartenenti alla serie Star della Tama, disponibili individualmente. Tali tamburi sono divisi in due categorie principali: Solid Shell e Stave Shell. (Leggi tutto >>)
Nel corso della nostra recente visita presso la sede della MogarMusic, abbiamo avuto la grande occasione di testare in anteprima i nuovi set della serie Star. Durante la nostra visita abbiamo avuto il grandissimo piacere di avere “a disposizione” il grande MaxxFurian che ha suonato per noi tutti e tre i set a disposizione per il nostro test, del quale potrete leggere in maniera approfondita nel numero di maggio di Drumset Mag. (Leggi tutto>>)
Lo scorso 19 giugno, presso il Dream Music Studio di Roma, si è svolta la clinic di Adam Deitch, batterista statunitense tra i più interessanti in circolazione, diplomatosi al Berklee College of Music e messosi in luce per aver suonato tra gli altri con la Average White Band, i Lettuce, il grande chitarrista John Scofield, oltre che in formazioni a proprio nome. Deitch è anche un affermato produttore con esperienze per Soulive, Meshelle N’degeocello, Jurassic 5, J-Live, D.J. Green Lantern, Wordsworth, Benzino, Anthony Hamilton, Black Rob e Cam’ron. Nella sua clinic romana, organizzata dalla Mogar Music, distributrice per l’Italia dei marchi Tama e Zildjian, il batterista statunitense ha raccontato la storia e l’evoluzione della batteria funk, dalle origini nella città di New Orleans passando per le ritmiche dei batteristi di James Brown, ‘il padrino del Soul’, dal funk dei Tower of Power a quello influenzato dal jazz di Herbie Hancock con Mike Clark e Harvey Mason, dai prodromi dello hip hop ai generi più attuali e contemporanei, come il Dubstep (o il Drumstep, come ad Adam piace chiamare alcune delle cose che fa).
Tra le ritmiche e i groove suonati – tutti interpretati alla luce della grandissima musicalità di Deitch – vi proponiamo la sua versione del Go-Go Beat, un groove originario dell’area della capitale degli USA, Washington D.C., caratterizzato dall’uso di percussioni (congas, cowbell, woodblock, timbales) accanto a quello del drum set. Nella sua interpretazione, Adam Deitch esegue il groove di base su cassa, hi hat e snare solo con una mano: quando impiega a questo fine la destra, con la sinistra è libero di giocare con le piccole percussioni; quando inverte i ruoli, utilizza in funzione solistica i tom, ma sempre con un grande senso melodico e senza mai rendere inutilmente complicato il risultato finale. Si tratta infatti di un groove che nasce per far ballare la gente, come testimoniato dallo stesso nome (go go è sinonimo di party, festa da ballo). In attesa di ospitare Adam Deitch sulle colonne di Drumset Mag, per ora godetevi questo Go-go Beat!
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