La rampante casa tailandese Tycoon presenta una nuova serie di batà che va ad arricchire il già vasto catalogo di percussioni afrocubane. Sono tutti strumenti realizzati in doghe di legno di quercia del Siam raccolto in zone a deforestazione controllata. Le pelli sono di bufalo orientale e le meccaniche cromate. La finitura del legno è in lacca trasparente. Le misure sono standard ovvero: Iyà 27″, Itotele 22″ e Okonkolo 18,5″. Come potete immaginare le misure indicate si riferiscono all’altezza e non ai diametri. Anche le pelli di ricambio sono già disponibili.

Remo presenta il nuovo cajon Mondo realizzato in Spagna con accuratezza artigiana. La struttura, realizzata in compensato di betulla, è rinforzata e in grado di resistere a grandi sollecitazioni. Il suono della cordiera è prodotto da ben 6 corde verticali con sei livelli di regolazione. Questa struttura, assicura la casa, consente di ottenere ottime performances sia sui bassi che sugli acuti a qualsiasi dinamica, dalla più leggera alla più forte.  La caratteristica più importante di questo cajon è data dalla finitura brevettata Texture Target che, applicata alla superfice frontale, permette di ottenere un effetto spazzola anche con le mani nude. Questa finitura caratterizza lo strumento anche dal punto di vista estetico.

Nel settembre 2011 il percussionista californiano Poncho Sanchez e il trombettista Terence Blanchard hanno pubblicato un sentito tributo a due grandi musicisti del passato: Chano Pozo e Dizzy Gillespie dal titolo Chano y Dizzy. In questo album troviamo brani dai titoli indimenticabili come Tin Tin Deo e Manteca. Nel video allegato possiamo vivere insieme a loro alcuni momenti salienti della produzione in studio.

Presentato a Francoforte il nuovo pedale Perfect Balance, sviluppato da Jojo Mayer insieme alla Sonor.

Il pedale presenta alcune caratteristiche molto interessanti. La cam del sistema di trasmissione è perfettamente circolare per una risposta lineare, e la trasmissione utilizza una cinghia (Ballistic Fiber Strap) per una risposta molto veloce.

La pedana è più lunga rispetto allo standard di altri pedali per aumentare l’effetto leva, ed è completamente liscia per favorire lo scivolamento del piede.

Il pedale può inoltre essere completamente richiuso tramite l’azione su un singolo bottone per facilitare il trasporto. A corredo c’è una piccola borsa che ne ricalca elegantemente il profilo.

La kermesse che coinvolge la città d’Ivrea e l’intero Canavese si svolgerà dal 27 al 31 marzo con numerosi appuntamenti di rilevante interessere batterio-percussionistico. Il programma prevede: il 27 al Teatro Bertagnolio di Chiaverano il duo Miroslav Vitous e Maurizio Brunod. Il 28 a Ivrea, Archivio Storico Olivetti, presentazione pomeridiana del cd Kandinsky con Massimo Barbiero (batteria e percussioni) e Marcella Carboni (arpa), mentre a Bollengo, Salone Comunale, omaggio a Mina con Contaminata: Paola Mei, voce, Sandro Gibbellini, chitarra, Lucio Terzano, contrabbasso, Vittorio Marinoni, batteria.

Notak Music Solutions ed EKO Music Group presentano il clinic tour italiano del batterista già al fianco di star quali Rachel Ferrell e Chaka Khan, Chris Coleman.

Nato nel 1979, Christopher R. Coleman suona da quando aveva due anni e si esibiva in chiesa, seduto sulle gambe dello zio. Ben presto inserito nell’ensemble gospel del padre, ha da subito iniziato a studiare sodo, aggiudicandosi numerosi premi nei concorsi ai quali ha partecipato nel periodo delle scuole elementari e medie. Ancora adolescente, ha suonato in giro per gli USA con importanti gruppi gospel quali quelli di Marvin Winans, Edwin Hawkins e Vanessa Bell Armstrong. A 20 anni, diplomatosi con tutti gli onori al Drummer’s Collective di New York, decide di tornare nella sua città natale per lavorare in un’azienda locale. Tuttavia, l’8 dicembre 2001 Coleman si aggiudica il primo premio alla National Drum Competition sponsorizzato dalla catena di negozi Guitar Center, prevalendo su oltre 30.000 batteristi.

Dopo il grande successo del rilancio dei modelli Formula 602 avvenuto lo scorso anno, il produttore svizzero Paiste ha deciso di aggiungere  quattro nuovi modelli al catalogo della serie appena citata.

I primi due sono i Paperthin Crash da 16″ e da 18″, molto morbidi, leggerissimi e dalla risposta velocissima.

L’offerta dei crash si allarga con il nuovo Thin Crash da 20″, che segue il trend attuale dell’allargamento generale delle misure di quasi tutti i modelli dei piatti destinati al Drumset.

Per gli hi-hat arriva il Medium Hi-hat da 14″, dal feel molto morbido che fa il paio con un’ottima definizione sonora generale.

La storica prog band italiana, che vede sin dai suoi esordi alla batteria Furio Chirico, si esibirà con l’apporto di due storici membri dei mitici King Crimson, Mel Collins e David Cross, martedì 30 marzo al Cross Roads Live Club di via Braccianese 771, a Osteria Nuova (Roma).

Sin dal momento della sua presentazione avvenuta nel 2009, il pedale Pearl Eliminator Demon Drive ha fatto parlare di sè i batteristi di tutto il mondo.

A due anni dall’evento arriva una grande novità, il cambio del sistema di trasmissione, che dalla trazione diretta passa alla più tradizonale catena. La nuova catena Power Chain è ultra leggera e ha un sistema che riduce al minimo ogni tipo di frizione, a tutto vantaggio della velocità e della potenza del colpo.

Tutte le caratteristiche che hanno reso popolare il Demon Drive, come la pedana convertibile Duo-Deck, rimangono inalterate, e rendono questo nuovo modello ancora più versatile.

La crisi costringe anche i grandi a scelte difficili…

Guardare per credere…

Partito ai primi del mese di marzo, l’Inedito World Tour di Laura Pausini sta attraversando la penisola toccandone i principali palazzetti e arene. Dopo una puntata su alcuni importanti palchi europei, il tour tornerà in Italia ai primi di giugno per una serie di date estive, e proseguirà fino a dicembre per un totale di oltre 100 tappe. Inedito (Atlantic Warner Music), undicesimo album di Laura Pausini, ha già venduto oltre un milione di copie.

La direzione musicale è affidata, come le chitarre, a Paolo Carta, che ha accanto a sé Nicola Oliva alle chitarre, Emiliano Bassi e suo fratello Matteo rispettivamente alla batteria e al basso, Bruno Zucchetti al piano, tasterie e programmazione, insieme a Roberta Granà con Gianluigi Fazio e Monica Hill ai cori. Le prossime date: Genova, 105 Stadium, sabato 24 e domenica 25 marzo. Torino, Palaolimpico, martedì 27 e mercoledì 28. Treviso, Pala Verde, venerdì 30 e sabato 31. Dopo la parentesi europea, il ritorno in Italia avverrà nella stupenda cornice dell’Arena di  Verona il 4, 5 e 6 giugno.

Iniziata il 25 febbraio, proseguirà sino al 27 maggio la tredicesima edizione di Crossroads, festival jazz itinerante lungo tutto il territorio dell’Emilia-Romagna, organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e numerose altre istituzioni. Tra i concerti di particolare interesse batteristico in programma a marzo segnaliamo: mercoledì 21 a Longiano (FC), Teatro Petrella, il quartetto della vocalist Gretchen Parlato, con Taylor Eigsti (pianoforte e tastiere), Burniss Travis (contrabbasso) e Kendrick Scott (batteria e voce).

Venerdì 23 a Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, Fine and Mellow Tunes, tributo a Billie Holiday del quintetto della cantante Eloisa Atti, con Matteo Raggi (sax tenore), Davide Brillante (chitarra), Stefano Senni (contrabbasso) e Vittorio Sicbaldi (batteria). Sabato 24 marzo a Piacenza, Teatro President, la Pocket Brass band del trombonista Ray Anderson, con Lew Soloff (tromba), Matt Perrine (sousaphone) ed Eric McPherson on drums.

Presentati i nuovi modelli della serie di culto Giant Beat, lanciata dalla Paiste nel lontano 1967.

Dopo il rilancio avvenuto nel 2005, l’entusiasmo di moltissimi batteristi ha portato l’azienda svizzera ad aggiungere alcuni nuovi modelli di grandi dimensioni.

Si tratta dei Thins da 18″ e da 20″, due crash dallo spessore sottile, più leggeri dei modelli Multi e con una risposta molto rapida.

Il suono è molto caldo e ha delle forti caratteristiche di tipo vintage.

C’è ancora una volta l’eccellente batterista scozzese in tour con Antonello Venditti. L’Unica Tour 2012 è partito da Roma con un doppio soldout al PalaLottomatica lo scorso 8 marzo. Con Venditti sul palco, oltre a Derek J. Wilson alla batteria, troviamo Alessandro Canini (percussioni, batteria e chitarra), Fabio Pignatelli (basso), Alessandro Centofanti (piano e organo), Danilo Cherni (tastiere), Benedetto “Toti” Panzanelli (chitarra), Maurizio Perfetto (chitarra), Amedeo Bianchi (sax), Sandy Chambers e Julia St. Louis (cori).

Queste le prossime date del tour (prodotto e organizzato da F&P Group e Voglia di Cantare Management): 24 marzo Conegliano (TV), Spes Arena; il 27 marzo Milano, Mediolanum Forum; 31 marzo Ancona, Pala Rossini. Il tour prosegue poi ad aprile: il 12 a Perugia, Pala Evangelisti; il 14 a BOLOGNA, Pala Dozza; il 19 a Genova, 105 Stadium; il 21 a Torino, Pala Olimpico; il 23 a Firenze, Nelson Mandela Forum; il 26 a Bari, Pala Florio; il 28 a Napoli, Palapartenope. E ancora, il 26 maggio l’Unica Tour farà tappa a Rimini e il 9 luglio all’Arena di Verona. Le prevendite sono aperte presso i punti vendita TicketOne, Unicredit, Lis Ticket e rivendite abituali (per info biglietti: www.fepgroup.it).

Il grandissimo batterista australiano Virgil Donati, è attualmente impegnato in un lungo tour con Allan Holdsworth (Guitar), Jimmy Haslip (Bass) e Dennis Hamm (Keyboards). Per l’occasione ha scelto di usare un set Pearl appartenente alla serie Masters Premium Legend.

La presentazione del set che Virgil avrà a disposizione d’ora in avanti per L’Europa è avvenuta in maniera ufficiale nel corso di un clinic in cui Virgil ha offerto una performance di livello incredibile per la gioia dei tanti fan accorsi ad ammirare il proprio eroe.

Inoltre, durante i giorni di pausa del tour, Virgil svolgerà alcune clinic molto particolari, nel corso delle quali presenterà alcuni nuovi concetti, suonerà molti brani della sua band, i Planet X, e illustrerà alcune idee relative alla sezione basso/batteria. Non mancherà ovviamente il momento Q&A in cui tutti i presenti potranno rivolgere qualsiasi tipo di domanda al batterista from Down Under. Le risposte arriveranno di sicuro.

Sei date in giro per la Penisola per il power trio composto da Stef Burns (guitar) Billy Sheehan (bass) e Juan Van Emmerloot (drums), che suoneranno il 31 marzo a Prato, Kellerplatz, l’1 aprile a Legnano (MI), Land of Live, il 2 aprile a Bologna, Bravo Caffè, il 4 a Recanati, Extra Alternative Club, il 5 al Goodfellas di Napoli e il 6 al Crossroads di Roma.

Se per il chitarrista californiano Stef Burns parlano soprattutto le collaborazioni (Alice Cooper, Sheila E, Prince, Narada Michael Walden, G3, Huey Lewis & the News, Vasco Rossi), il virtuoso USA del basso elettrico Billy Sheehan è noto per aver fondato i Mr. Big e aver collaborato con artisti quali David Lee Roth, Steve Vai, Joe Satriani, Terry Bozzio, Dennis Chambers, gli UFO… Quanto al meno conosciuto dei tre, l’olandese Juan Van Emmerloot, ha iniziato a suonare la batteria quando era solo un bambino e dal 1993 gira il mondo per accompagnare chitarristi e cantanti del calibro di Poppa Chubby, Snowy White (Thin Lizzy), Mick Rogers (Manfred Man’s Earthband), Pat Travers, Steve Lukather (Toto).

Partito da influenze funk, jazz e latin, Juan ha uno stile che si è ora attestato verso un potente groove rock, combinato con interessanti arrangiamenti di percussioni. Da cinque anni l’olandese è il batterista ufficiale dello Stef Burns Group (SBG), a proposito del quale dice: “Amo lavorare e viaggiare con Stef Burns e la sua musica; è assolutamente uno dei miei guitar heroes della scena rock odierna!”.  Suonare con Stef significa “libertà di suonare, piuttosto che fare il batterista e basta“.

La casa tedesca MEINL annuncia il lancio della nuova serie di cajon professionali chiamata Artisan.

Realizzati artigianalmente in Spagna, completano la vasta gamma di cajon già presenti nel catalogo Meinl. Molto singolari i nomi assegnati ai tre strumenti, dedicati al mondo e agli stili del flamenco: Soleà, Buleria e Seguyria. Sono caratterizzati da un design molto particolare della parte frontale. Ogni modello ha caratteristiche costruttive diverse, come ad esempio la posizione delle corde interne, o il legno usato per la superfice battente o altri particolari non ancora rivelati nel dettaglio dalla casa madre.

La Meinl definisce questi strumenti “cajon professionali per eccellenza”. Le caratteristiche di questi strumenti trascendono infatti quelle dei prodotti standard per allinearsi con le più esclusive produzioni artigianali andaluse.

La casa del new Jersey LP presenta un nuovo interessante accessorio in grado di aggiungere nuovi colori al drumset o ad un set percussivo. Si tratta di uno shaker composto da quattro maracas disposte a croce che possono essere facilmente installate sull’asta del vostro hi-hat. Un sistema di guarnizioni di gomma mantiene il chiki-ita saldamente al suo posto senza bisogno di stringere viti o farfalle. Con rapidità e facilità può essere rimosso per essere suonato a mano. Il peso estremamente contenuto lo rende facilmente integrabile a qualsiasi hi-hat. Fa parte di una intelligente serie di accessori ideati dalla LP per arricchire la paletta sonora di tutti i batteristi. nome in codice LP015.

Entrambi docenti Scuderie Capitani, Elisa Pilotti e Leonardo Maniscalco sono due prodi guerrieri dell’Esercito di Skudo, batteristi che portano le loro clinic in giro per l’Italia, in primis nelle scuole appartenenti al network didattico costruito da Gianluca Capitani.

L’esibizione che il duo sta proponendo da ormai alcuni mesi si intitola La batteria melodica, con Elisa intenta a Suonare contando e Leonardo a Suonare cantando.

La prossima tappa è a Roma, sabato 17 marzo alla Drum Time School di Alex Barberis, Viale Pechino, 46 -Roma (zona Torrino). tel. 349 1960832.

Il 23 e il 24 giugno 2012, in Germania, a Gutenstetten si terrà la nuova edizione del Meinl Drum Festival.

“Dopo il grande successo del primo festival di due giorni, nel 2008, e il sensazionale festival dell’anno scorso in Messico, non vedevo davvero l’ora di riportare il Meinl Drum Festival in Germania, dove tutti è iniziato nel 2005”, dice il responsabile Norbert Saemann. “Il mio collega Chris Brewer ed io stiamo lavorando tantissimo per trovare la line-up migliore, ma tutti in Meinl siamo elettrizzati se pensiamo al Meinl Drum Festival. Credo di poter tranquillamente dire che anche quest’anno assisteremo ad un altro incredibile successo. Vi aspettiamo tutti il 23 e 24 giugno a Gutenstetten.”

Oltre alle tantissime esibizioni, nei due giorni di festival si potrà godere anche dell’esposizione dei piatti, delle percussioni e degli accessori Meinl. Durante tutto il Meinl Drum Festival saranno regalati tantissimi gadget Meinl, e nella giornata di domenica saranno organizzate anche visite guidate alla fabbrica Meinl, dove sarà possibile ammirare l’altissima automazione con cui lavorano i magazzini, ingranditi da poco, che possono contenere fino a 10.000 bancali di strumenti. Meinl inoltre riesce a coprire oltre la metà del suo fabbisogno energetico con i pannelli fotovoltaici installati sui propri tetti.

Tantissimi gli artisti internazionali chiamati a esibirsi in questi due giorni di batteria e percussioni: Benny Greb, Mike Johnston (mikeslessons.com), Hannes Grossmann (Obscura), Jost Nickel (Jan Delay & Disko No.1), Jens Herz (Bamberger Symphoniker – Bayerische Staatsphilharmonie), Guido Marggrander (Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks), JP Bouvet (vincitore del Guitar Center Drum Off Contest 2011), Milos Meyer (Dymytry, Kraken Exist, Drumming Syndrome), Matt Halpern (Periphery) e il grande percussionista italiano Giovanni Imparato.