Drumset Mag n. 15 – Luglio/Agosto 2013: Il Menù
Spotlight: George “Spanky” Mc Curdy
Nativo di Filadelfia, cresciuto all’interno della scena gospel, è uno dei batteristi più richiesti della scena internazionale, che a soli venti anni era già in tour con il fenomeno gospel Tye Tribette. Il suo stile innovativo lo ha portato a collaborare con Kanye West, Jill Scott, Diddy, Justin Timberlake, Snoop Dog, Timbaland, Mariah Carey, facendolo infine approdare alla corte di Lady Gaga. (Leggi tutto >>)
Fame: Giuseppe Polizzese
Nella rubrica destinata ai talenti emergenti ci occupiamo questo mese di un giovane batterista calabrese, famoso per suonare lo strumento acustico e… se stesso (la batteria umana).
Unforgettable: Ed Shaughnessy
Forse poco noto in Italia, Ed Shaughnessy era oltremodo popolare negli USA per aver suonato decine di anni in una nota trasmissione televisiva. Lo Show Drummer per antonomasia.
Unorthodox Behaviour: Ionization
L’evoluzione delle percussioni – tecnica, strutturale o di ruolo – è meglio classificabile come rivoluzione; una rivoluzione definitiva e rumorosa. A dimostrazione di quanto asserito, l’invito è ad ascoltare una creazione del compositore Edgar Varèse, che in sole 91 misure e in pochi minuti di Ionisation (composta nel 1931) è riuscito a modificare il pensiero musicale del Novecento.
Before I Forget: i grooves di Tension at the Seams degli Extrema
La trascrizione a opera di Edoardo Sala dei principali grooves di un album italiano storico, quando alla batteria nel gruppo lombardo c’era Cristiano dalla Pellegrina.
Face to Face: Hena Habegger
Batterista e membro fondatore dei Gotthard, band al ventesimo anno di carriera, Habegger esegue dei groove davvero interessanti sul nuovo album Firebirth. Alcuni dei suoi groove sono trascritti sulla rivista ed eseguiti in video da Edoardo Sala.
Face to Face: Alvin Queen
Jazzista della vecchia guardia, il drummer afroamericano ha imparato il mestiere e la sua arte direttamente sul palco, condiviso con alcuni dei principali interpreti di un linguaggio universale.
Face to Face: Paolo Crimi
L’attuale batterista degli Extrema si racconta a pochi mesi dall’uscita dell’ultimo lavoro discografico della band, The Seed of Foolishness. La scena metal italiana, il nuovo album, la sua strumentazione.
Face to Face: Adam Cruz
Newyorchese di nonni portoricani, Adam Cruz naviga nel mondo del jazz al fianco di stelle di prima grandezza quali Chick Corea, Paquito D’Rivera, John Patitucci, Tom Harrell, Mingus Big Band, Danilo Perez, Chris Potter e Pharaoh Sanders. Con Horacio “El Negro” Hernandez, Julio Barreto, Dafnis Prieto e Antonio Sanchez fa parte di quel gruppetto di batteristi virtuosi che sanno muoversi con grande scioltezza e maestria tra jazz e ritmi afrolatini.
Face to Face: Gegé Munari
Un altro dei batteristi italiani ‘storici’, tuttora in piena forma e desideroso di condividere il suo entusiasmo con i musicisti delle generazioni più recenti.
Sound Check: Drum Sound Evo 2.0
Una batteria made in Italy con la vocazione per le frequenze basse e delle finiture originalissime e accattivanti. Uno strumento degno dei marchi internazionali più blasonati.
Sound Check: Paiste Alpha Boomer
Piatti firmati dal batterista degli Iron Maiden, Nicko McBrain, adatti a interpretare soprattutto generi ad alta intensità, che rientrano nella fascia semi-professionale del mercato.
Sound Check: Cajones Meinl
I modelli denominati Seguiriya e Solea si fanno apprezzare per la vastissima gamma dinamica. Sono pensati e realizzati per il brand tedesco da artigiani spagnoli che hanno in testa il flamenco. Ma il loro uso può travalicare i confini di un singolo genere.
My Old Flame: Rogers Jazzette
Rarissime e mai apparse nei cataloghi ufficiali, le batterie a cassa piccola della Rogers costituiscono delle vere rarità, dal suono affatto inferiore a quello delle celebratissime Round Badge della Gretsch.
What a Wonderful World: Mbira
Un piccolo, ma grande strumento originario dell’Africa del Sud. Tipico del popolo Shona, è un lamellofono a pizzico intonato. Si suona con i pollici di entrambe le mani per accompagnare canti e cerimonie sacre dedicate al culto degli Antenati. Ha dato origine a moltissime varianti diffuse ormai in tutto il mondo. Un suono magico, capace di incantare.
Tutorial: Lettura sul set
Un solo scritto da Gianni Di Carlo rifacendosi un po’ agli studi di lettura del M° Dante Agostini. Pur non presentando enormi difficoltà tecniche, resta pur sempre un brano da studiare parte per parte.
Tutorial: Expanded Timing
Ossia modulazioni metriche: una cellula ritmica battezzata Expanded Timing può rappresentare una semplice quanto efficace modulazione metrica, su un altrettanto semplice groove pop/rock basato su una griglia di ottavi. Il concetto proposto è quello di creare l’illusione di un rallentamento, dilatando la griglia stessa.
Tutorial: Tempi dispari
Alex Bonacci ci parla di tempi dispari attraverso la trascrizione della ritmica tenuta sul solo del brano “And Nothing Will Be the Same” contenuto nell’album “Did You Miss Me?” della band All the Mornings of the World.
Tutorial: Campane
Marco Malatesta affronta un altro aspetto di grande importanza nella musica cubana, quello delle figure eseguite dalle varie campane (non quelle delle chiese…) utilizzate nei diversi contesti musicali afro-cubani.