Nel numero 24 di Drumset Mag, in edicola a maggio 2014, si parla di Heavy Metal con la pubblicazione di alcune schede di esercizio – e allenamento – che possano dare uno spunto di studio e qualche informazione in più per fare “vostro” lo stile in questione. (Leggi tutto >>)
Il termine R&B rappresenta un contenitore all’interno del quale si sviluppano molti generi musicali.
Sul numero 24 di Drumset Mag partiamo da un genere tanto famoso quanto ricco di preconcetti, l’Hip-Hop. (Leggi tutto >>)
Sul numero 24 di Drumset Mag, in edicola a Maggio 2014, prende il via una serie di lezioni sul tamburello, uno degli strumenti principe della tradizione italiana, con l’obiettivo di dare un contributo atto alla conoscenza delle potenzialità espressive di questo tamburo a cornice.
Vengono prese in considerazione soltanto alcune delle possibili tecniche applicabili sul tamburello, partendo dai colpi fondamentali dello strumento associati ad alcune sillabe onomatopeiche. (Leggi tutto >>)
L’appuntamento più importante a livello continentale per il mondo della musica (Francoforte sul Meno, 12-15 marzo 2014) non poteva non riflettere le difficoltà economiche che tanti Paesi, a partire proprio da quelli europei, stanno conoscendo in questi anni, con una sensibile diminuzione degli espositori e il ridimensionamento degli stand di alcuni marchi storici.
Sul numero 24 di Drumset Mag, in edicola a maggio 2014, vi aggiorniamo con dovizia di foto sui prodotti più interessanti visti in fiera. (Leggi tutto >>)
Lo scorso 16 febbraio presso il teatro Spazio Reno di Calderara di Reno (Bologna) si è svolta la prima edizione di The Real Drummer, evento a scopo benefico la cui cronaca potete leggere sul n. 24 di Drumset Mag.
Nato da un’idea di Patrik Zemella (in arte Ticcio Sabbia Drum), in collaborazione con Ivano Zanotti e l’associazione Caldearara in Transizione, l’evento ha visto esibirsi sul palco una dozzina di batteristi provenienti da Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. (Leggi tutto >>)
La rubrica Fame, dedicata ai giovani talenti emergenti della batteria, questo mese (Maggio 2014, n. 24) si occupa di un musicista di Piombino che, dopo gli studi nella città natale con Paolo Ninci alla scuola Woodstock, ha proseguito la sua formazione a Milano frequentando il CPM, dove ha potuto godere degli insegnamenti di Roberto Gualdi, Giovanni Giorgi e Flaviano Cuffari. (Leggi tutto >>)
Nel numero 24 di Drumset Mag, in edicola a maggio 2014 ci occupiamo dei groove suonati da Dave McClain nell’album Through the Ashes of Empires della band Machine Head, nella quale milita ancora oggi, dopo oltre 19 anni.
Il disco del 2004 riportò i Machine Head nell’olimpo dell’heavy metal e l’infinito tour che ne seguì portò la band in Europa e negli USA diverse volte, con tanto di data memorabile nel festival tedesco di Wacken, con oltre 40.000 persone presenti. (Leggi tutto >>)
Nella rubrica curata dal vibrafonista Davide Merlino pubblicata sul numero 24 di Drumset Mag, in edicola a maggio 2014, si parla della difficoltà del mestiere del musicista creativo al giorno d’oggi.
Afferma Merlino che “In questo momento storico, poi, vista la scarsità di fondi investiti in cultura, bisogna ingegnarsi anche a pensare e creare dei progetti piccoli. Pochi elementi, magari un duo, per sintetizzare quello che ci passa per la testa”. (Leggi tutto >>)
Nel week end dell’8 e 9 marzo si è tenuta a Reggio Emilia la V edizione del Festival del Ritmo, concorso nazionale per batteristi non professionisti, organizzato dalla Drum Professional School di Adriano Lasagni, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Educazione Musicale Achille Peri.
Più di 50 gli iscritti alle varie categorie di età, provenienti da tutta l’Italia, che si sono esibiti durante la prima giornata presso l’auditorium del Conservatorio Achille Peri e nella seconda presso il Teatro dell’Orologio. (Leggi tutto >>)
Il set Player Date Be-Bop prodotto dalla statunitense C&C Drums fa parte di una linea di batterie realizzate specificatamente per il mercato europeo, essenziali e dotate di soluzioni vintage; sono set vengono realizzati con grande cura dei dettagli, dotati di una buona personalità.
I fusti della Player Date Europe sono ibridi, realizzati (per uno spessore totale di 7 mm) con sette strati di mogano africano/mogano di Luan/acero. (Leggi tutto >>)
Tra gli strumenti oggetto delle nostre prove questo mese abbiamo dei rullanti molto piccoli e particolari realizzati dalla giapponese Tama, che possono essere usati in diverse situazioni, come veri e propri effetti, utili per aggiungere colori differenti al proprio drumming.
Dotati della sola pelle battente, hanno una cordiera che può essere regolata attraverso una piccola manopola posta sulla parte alta del fusto, proprio come accadeva con la regolazione delle sordine sui rullanti vintage. (Leggi tutto >>)
I bongos Tumbao Pro fanno parte dell’offerta intermedia della gamma di strumenti prodotti dalla casa californiana. Abbiamo provato per voi una coppia di bongos in Parawood o legno di Albero della Gomma (Hevea brasiliensis) con pelli naturali di bufalo e meccaniche in acciaio cromato. (Leggi tutto >>)
Di una delle interviste pubblicate sul n. 24 di Drumset Mag, in edicola a Maggio 2014, è protagonista Claudio Sbrolli, batterista toscano ben noto nei circuiti jazzistici. Laureato in Scienze dell’Educazione all’Università di Firenze, Claudio ha studiato a Roma con Claudio Mastracci e ha frequentato i seminari di Nuoro Jazz e Siena Jazz.
Tra le collaborazioni in ambito jazzistico: Eugenio Colombo, Angelo Olivieri, Gabriele Mirabassi, Pasquale Innarella, Marco Olivieri, Marta Raviglia (suona nel suo nuovo lavoro, The Knight and His Armour) e con i tantissimi esponenti del collettivo di improvvisatori Franco Ferguson. (Leggi tutto >>)
Intervistato dal collega Ramon Rossi, sul numero 24 di Drumset Mag, in edicola a maggio 2014, questo ottimo musicista si destreggia abilmente ormai da qualche anno tra concerti e un’attività lavorativa che comunque ha a che fare con la musica, essendo oltre che un batterista anche il responsabile vendite per batterie e percussioni in un noto negozio del centro-sud. Dopo i primi studi di pianoforte ha frequentato il Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, approfondendo la tecnica batteristica vera e propria con il grande Pierluigi Calderoni del Banco del Mutuo Soccorso. (Leggi tutto >>)
Nella rubrica Drum Concepts pubblicata sul numero 24 della nostra rivista, in edicola a maggio 2014, Phil Mer ci parla della parte di batteria di “Orologi molli“, brano ispirato al celebre capolavoro di Salvador Dalì “La persistenza della memoria“, registrato con The Framers nel cd omonimo pubblicato nel 2013 dall’etichetta Auand. (Leggi tutto >>)
La copertina del numero 24 di Drumset Mag, in edicola a maggio 2014, è dedicata all’ex batterista degli Slayer, uscito definitivamente dalla band e impegnato in una serie di drum clinic e nella promozione del suo nuovo progetto, il power trio chiamato Philm. Sulla rivista trovate le trascrizioni di alcuni dei più interessanti e famosi groove del padrino del drumming heavy metal, incisi con Slayer, Testament e Grip Inc. (Leggi tutto >>)
Nel numero 24 di Drumset Mag Luca Luciano intervista un suo concittadino che è diventato uno dei batteristi l’italiani più stimati negli USA. Parliamo di Peppe Merolla, figlio d’arte e bambino prodigio, diplomato in tromba al conservatorio e per la batteria allievo a Napoli di Antonio Golino e Valter Scotti.
Emigrato per amore negli USA nel 1996, lì è divenuto amico di Louie Bellson e Joe Morello, oltre che collaboratore di Russ Ferrante (Yellow Jackets), Harold Mabern, Vincent Herring, Steve Turre, Eric Alexander e Frank Lacy (tra gli altri). (Leggi tutto >>)
Una delle interviste pubblicate sul n. 24 di Drumset Mag, in edicola a maggio 2014, riguarda Jacopo Coretti, batterista nato nel settembre 1986 a Frosinone e on stage da oltre 18 anni. La sua prima apparizione pubblica data al 1991, ad appena cinque anni: una session con i mitici Blue Stuff in un festival blues. Da allora Jacopo ha suonato, tra gli altri, con Andrea Braido, Spy Austin, Leon Hendrix, Leburn Maddox, Tim Mitchell, Graham Oliver, Uli Jon Roth. (Leggi tutto >>)