Congas Tycoon Signature Grand

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Paper2Media, Test, Tools

Nella fascia professionale della Tycoon troviamo queste bellissime congas dal look molto attraente e moderno, realizzate in doghe di frassino americano, dalle finiture molto curate ed eleganti. Disponibili in quattro misure standard. La gamma Signature comprende tre serie: Heritage, Grand e Classic. Le Signature Grand hanno fusti caratterizzati da una pancia larga e voluminosa e meccaniche di tipo tradizionale con una finitura in cromo spazzolato che contribuisce a conferire loro un aspetto molto elegante. Con la stessa finitura cromata le maniglie da trasporto e gli anelli di rinforzo sulla bocca inferiore dello strumento. Ogni conga è fornita dalla casa di supporto a cestello individuale compreso nel prezzo.
Le pelli sono di vitello, di colore chiaro, con spessori ben selezionati a seconda del diametro.
Le misure disponibili a catalogo sono 10”, 11”, 11”3/4 e 12”1/2 di diametro per 30” di altezza. Grazie alla pancia larga il volume di queste congas è potente; il timbro è ricco di frequenze medio basse. Non per questo sono penalizzate le frequenze alte: gli slap sono nitidi e asciutti, facili da ottenere sia sulla conga che sulla tumbadora. Il tono aperto è potente e risonante. Uno strumento facile da accordare e da suonare, con un ottimo volume e caratterizzato da un timbro un po’ scuro che evoca atmosfere un po’ vintage.

Le congas Tycoon sono distribuite in Italia dalla Gewa. Gli strumenti oggetto del test nel nostro video sono stati messi gentilmente a disposizione dal negozio PlayDrums & Percussion di Firenze. www.playdrums.it

I groove di Jörg Michael (suonati da Edoardo Sala)

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Musicians, Paper2Media, Tutorial

Ha deciso di lasciare un posto ‘sicuro’ come quello dei finlandesi Stratovarius per rimettersi in gioco. Ora ha una nuova band di puro Rock ‘n Roll chiamata Devil’s Train, il batterista tedesco dal sorriso perennemente stampato in viso, nel cui curriculum figurano anche Rage, Running Wild, Grave Digger, Axel Rudi Pell, Mekong Delta, Tom Angelripper, Saxon.
Tra i primi batteristi power metal a fare un gran lavoro con la doppia cassa, appena lasciata la band finlandese Jörg è stato subito chiamato per alcuni lavori in studio da Stef, boss dei teutonici Van Canto, oltre a registrare nel disco dei Devil’s Train e a mettere insieme un progetto solo per batteria con l’ex Sodom Bobby Schottkowsky e altri percussionisti.
Il suo drumming può essere considerato in alcuni album, in particolare su quello dei Running Wild The Rivalry come una versione più cattiva di Phil Rudd degli AcDc. Un paragone ben accettato dal nostro, che da giovane aveva come riferimento John Bonham, Keith Moon, Ian Paice, oltre a Nigel Glockner dei Saxon.
Nel video collegato a questo articolo Edoardo Sala ci mostra alcuni tra i groove più famosi incisi da Jörg Michael nella sua lunga e fortunata carriera e ci spiega come eseguirli. Le trascrizioni relative le trovate sul n. 1 di Drumset Mag, in edicola ad aprile.

Heroes – Raphael Saini

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Musicians, Paper2Media

Nel primo numero della rivista Drumset Mag inauguriamo una rubricadi notizie relative a batteristi famosi, intitolata “Heroes”. Protagonista della prima puntata, insieme a Tullio De Piscopo, uno dei più apprezzati batteristi metal italiani, Raphael Saini.  Il  drummer italo-brasiliano, entrato nei Firehead, il nuovo gruppo del chitarrista Steve Smyth, sta già registrando il primo album della band. Oltre a Smyth e Saini sono coinvolti nel progetto altri nomi noti come Mikkel Sandanger (ex Mercenary) alla voce e Jamie Hunt (ex Biomechanical) alla seconda chitarra.


La notizia arriva all’indomani dalla presentazione del libro Metal Drumming – Conoscere, capire e suonare la batteria in ambito metal. Il manuale racconta la storia dei drumbeat metal e contiene esercizi per migliorare potenza, velocità e resistenza: un metodo ricco di esercizi, suggerimenti e aneddoti della personale esperienza del batterista cagliaritano, corredato da un cd con video, partiture e altro ancora. Nel video che accompagna questo articolo potete gustarvi un piccolo saggio delle enormi capacità di questo nostro campione del metal.

Ludwig Epic Euro Lacquer – Test – Sound Check di Edoardo Sala

Written by Edoardo Sala. Posted in Paper2Media, Test, Tools

Linea made in China di medio prezzo, la Epic è una batteria costruita con legni pregiati, essendo i suoi fusti realizzati tramite due fogli interni di acero rivestiti internamente ed esternamente di altrettanti strati di betulla e viene proposta in cinque set preconfezionati con diverse finiture laccate e  hardware cromato oppure color bronzo.

Abbiamo provato un set Natural Black Burst con hardware bronzato nella configurazione chiamata Euro, con cassa da 22” x 18”, tom 10” x 8” e 12” x 9”, tom a terra 14” x 14” e 16” x 16” più rullante abbinato in legno da 14” x 6,5”. I fusti montano i nuovi blocchetti Keystone, gli stessi dell’omonima serie professionale americana di casa Ludwig.

La Epic si dimostra un ottimo set, soprattutto se pensato per una grande attività live; dopo diverse ore di ‘torture’ i fusti reggono perfettamente l’accordatura, a patto di un cambio di pelli battenti (abbiamo optato per un set rock con delle doppio strato tipo Emperor). I tom – sospesi o a terra – si dimostrano molto versatili e privi di fastidiosi armonici, con una buona tenuta anche ad accordature ‘estreme’ e un volume ben bilanciato con il resto del set. La cassa è dotata di ottimi bassi; dopo aver forato la pelle risonante è risultata pronta all’uso senza il bisogno di ulteriori accorgimenti per stoppare il suono. Il rullante si dimostra nell’insieme buono, soprattutto nel volume del rimshot, mentre pecca leggermente di sensibilità se suonato a volumi bassi.
La batteria Ludwig Epic Euro Lacquer è distribuita da Aramini Strumenti Musicali.

Video del Sound Check

Fotogallery

  • Epic Series Pro Beat Kit in Celestial Blue with Smokey-Chrome Hardware
  • Euro Shell Pack in Oliveburst Lacquer with Vintage Bronze Hardware
  • Funk Shell Pack in Mahogany Burst Lacquer with Vintage Bronze Hardware
  • Funk Shell Pack in Natural Birch Lacquer with Smokey Chrome Hardware
  • Power Shell pack in Transparent Black Lacquer with Smokey Chrome Hardware

Emmanuelle Caplette

Written by Alfredo Romeo. Posted in Musicians, Paper2Media

Emmanuelle CapletteUno dei Face to Face (ossia delle interviste) pubblicate su Drumset Mag di febbraio 2013 è dedicato alla bella e brava batterista canadese. Da quando ne aveva nove, e per otto anni, Emmanuelle si è forgiata alla palestra dei Drum and Bugle Corps, così popolari nell’America del Nord, mettendo a punto una tecnica delle mani davvero notevole… (Leggi tutto>>)

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