La rubrica Fame, dedicata da Drumset Mag ai giovani talenti della batteria, si occupa nel numero 15 (luglio/agosto 2013) di un ragazzo catanzarese, allievo di Robero Rossi, che non si limita a percuotere piatti e tamburi: sin da piccolo, quando non c’è nulla a disposizione, Giuseppe non esita a percuotere il suo stesso corpo e, pur digiuno di qualsiasi nozione di body percussion, ha nel tempo sviluppato e ‘regolamentato’ questa sua prerogativa, ribattezzata La batteria umana. (Leggi tutto>>)

Uno dei Face to Face del numero di luglio/agosto 2013 di Drumset Mag è dedicato al batterista e membro fondatore dei Gotthard, band al ventesimo anno di carriera, che sembra avere superato brillantemente la perdita del frontman Steve Lee e si è rilanciata con la pubblicazione di Firebirth. (Leggi tutto>>)

A pochi mesi dall’uscita dell’ultimo lavoro discografico degli Extrema, The Seed of Foolishness, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il drummer della band: il Face to Face con Paolo Crimi lo trovate sul n. 15 di Drumset Mag, di Luglio/Agosto 2013. Nell’intervista si parla della scena metal italiana, dell’ultimo album (con le trascrizioni di alcuni groove e fill eseguiti da Paolo) e di strumentazione. (Leggi tutto>>)

Sul n. 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) prosegue la galleria di ritratti dei pionieri italiani della batteria tracciata da Luca Luciano. Questo mese è la volta di Gegé Munari, fratello minore di quel Pierino di cui il nostro collaboratore si è occupato nel numero di marzo 2013. Dagli esordi a Napoli come ballerino, clarinettista e fisarmonicista con l’orchestra di famiglia al passaggio alla batteria quando suo fratello partì per il servizio militare. (Leggi tutto>>)

La nuova Evolution 2.0 Series prodotta a Rivoli (TO) da Luca Deorsola è oggetto di un approfondito test a firma del nostro Bob Baruffaldi sul n. 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013). Uno strumento che ha mostrato qualità eccellenti a livello sonoro, caratteristiche in termini di riproduzione delle frequenze (soprattutto basse) davvero notevoli, così come un elevato livello di realizzazione. (Leggi tutto>>)

Per lo Spotlight del numero di luglio/agosto di Drumset Mag, siamo riusciti a “beccare” in esclusiva uno dei talenti batteristici più incredibili (ma anche uno dei più imprendibili): George SPANKY McCurdy, uno dei batteristi più noti e richiesti della scena batteristica internazionale, che ci ha concesso una bella intervista, che siamo riusciti a ottenere con un’azione da veri 007. Nativo di Filadelfia, città alla quale è fortemente legato per via dell’enorme importanza delle sue tradizioni musicali, è cresciuto all’interno della scena gospel, traendone molti insegnamenti importanti che ancora oggi si porta dietro. (Leggi tutto>>)

Nel numero 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) abbiamo tracciato un ritratto di Edwin Thomas Shaughnessy, batterista statunitense scomparso lo scorso 24 maggio, conosciuto dal pubblico USA soprattutto per la ventennale militanza nell’orchestra del talk show televisivo The Tonight Show del conduttore Johnny Carson. Il video collegato a questo articolo è tratto dall’esibizione congiunta di Ed e del suo amico Buddy Rich alla puntata trasmessa l’11 agosto 1978 della popolare trasmissione. A proposito dell’epico duello batteristico ingaggiato in quell’occasione con “il più grande batterista del mondo”, Shaughnessy ha raccontato quanto segue nel maggio 2012 a Sean Mitchell del sito The Black Page.  (Leggi tutto>>)

Intervistato sul numero di Luglio/Agosto 2013 di Drumset Mag, Alvin Queen (incontrato in occasione della passata edizione del Percfest di Laigueglia), è un ambasciatore del jazz mainstream, il cui drumming richiama quello dei maestri come Elvin Jones e Art Blakey. Non ha imparato a scuola, ma direttamente da Horace Silver, Art Blakey, George Benson, Stanley Turrentine, grandi artisti con i quali divideva il palco. (Leggi tutto>>)

Newyorchese di nonni portoricani, Adam Cruz – intervistato sul numero 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) – naviga nel mondo del jazz al fianco di stelle di prima grandezza quali Chick Corea, Paquito D’Rivera, John Patitucci, Tom Harrell, Mingus Big Band, Danilo Perez, Chris Potter e Pharaoh Sanders. Con Horacio “El Negro” Hernandez, Julio Barreto, Dafnis Prieto e Antonio Sanchez fa parte di quel gruppetto di batteristi virtuosi che sanno muoversi con grande scioltezza e maestria tra jazz e ritmi afrolatini. (Leggi tutto>>)

Spotlight: George “Spanky” Mc Curdy

Nativo di Filadelfia, cresciuto all’interno della scena gospel, è uno dei batteristi più richiesti della scena internazionale, che a soli venti anni era già in tour con il fenomeno gospel Tye Tribette. Il suo stile innovativo lo ha portato a collaborare con Kanye West, Jill Scott, Diddy, Justin Timberlake, Snoop Dog, Timbaland, Mariah Carey, facendolo infine approdare alla corte di Lady Gaga. (Leggi tutto >>)

Come già successo nei mesi precedenti, il numero di luglio/agosto 2013 di Drumset Mag, sarà in edicola a partire da lunedì 1 luglio. Gli articoli, i video e gli approfondimenti esclusivi per il web, saranno pubblicati su questo sito seguendo la nuova formula già sperimentata in precedenza… (Leggi tutto>>)

In Brasile per i mondiali di calcio del 2014 era stato ideato uno strumento per i tifosi desiderosi di supportare la propria nazionale durante le partite. Si chiama caxirola uno strumento in plastica ispirato al caxixi con piccoli manici che ne facilitano l’impugnatura. Come il caxixi se ne suonano un paio per volta, tenendone una in ogni mano e costruendo pattern ritmici interessanti. (Leggi tutto>>)

La Grover Pro Percussion ha presentato i nuovi Professional Musical Anvils. Il termine inglese Anvil significa letteralmente incudine, e questo tipo di strumento è sempre stato usato nelle antiche sezioni di percussioni e in molte composizioni classiche, ma non è mai stato disponibile a livello commerciale. A differenza degli altri strumenti di questo tipo, i Musical Anvils prodotti dall’azienda americana sono multi tonali… (Leggi tutto>>)

“Life In This World” è il titolo del nuovo album da solista per Will Calhoun, l’acclamato batterista dei Living Colour. Prima di diventare un batterista rock dalle mille contaminazioni, Calhoun è stato un aspirante batterusta jazz, cresciuto al suono dei dischi bebop posseduti dal padre. Questo nuovo CD ritorna infatti alle radici del suo drumming, compiendo però un giro intorno al mondo, e includendo una incredibile quantità di esperienze musicali, tutte racchiuse nelle dodici tracce che compongono la tracklist. (Leggi tutto>>)

La diciottesima edizione del Kosa Annual International Percussion Workshop, si terrà dal 23 al 28 luglio 2013, negli Stati Uniti, in località Vermont, una regione che fa parte dell’affascinante New England. Il Kosa è a tutti gli effetti un Drum Camp e un festival allo stesso tempo, capace di radunare batteristi di ogni livello ed età, provenienti da tutto il mondo. (Leggi tutto>>)

La Scymtek Cymbals, distribuita dalla Spaun Drum Company, ha presentato la nuova linea di piatti denominata Vintage Series, realizzata con la lega B20. Alla nuova serie di piatti viene attribuita una sonorità molto scura, con una grande definizione del ping della bacchetta. L’alone sonoro viene descritto come molto caldo e non invadente… (Leggi tutto>>)

Il batterista degli Slipknot, Joey Jordison, ha rivelato i dettagli del suo nuovo progetto personale, a iniziare dalla sua denominazione, Scar The Martyr. Jordison sta definendo gli ultimi particolari, e il progetto sarà pubblicato il prossimo autunno, e uscirà per la Roadrunner Records. (Leggi tutto>>)

Il Bass Drum Lifter disegnato e prodotto dalla Dixson, è un accessorio sicuramente non nuovo, ma molto utile, che permette di utilizzare una cassa di qualsiasi dimensione, e di poter regolare con precisione il punto in cui il battente colpisce la pelle. Funziona con le casse che vanno da un diametro di 16″, fino ad arrivare a quelle da 24″. (Leggi tutto>>)

“Drum & Hips” è un brano di sola batteria in cui vengono condensate le tre parti ritmiche di un ensemble di musica mediorientale: la darbouka come solista, il riqq nelle parti di accompagnamento con i sonagli e il bendir per il ritmo di base. La struttura del brano è molto classica: a un’introduzione seguono 32 battute di tema in 4/4 , quindi una parte lenta a terra, un Taqsim – ossia una parte dove viene tenuto un ostinato per l’improvisazione – e infine il rientro sulla parte iniziale con accelerando finale. (Leggi tutto>>)

Negli anni ’80 ci si rese conto che era il momento di raccogliere in maniera accurata, l’onniscienza possibile dei tempi sulla nomenclatura e le peculiarità degli strumenti a percussione. Ecco che a distanza di poco tempo furono stampati The Percussionist’s Dictionary di Joseph Adato e George Judy (1984), e il Dizionario Enciclopedico degli Strumenti a Percussione (1986) di Loris Francesco Lenti (coordinatore dal 1995 de “I percussionisti della Scala”). (Leggi tutto>>)