Old Zildjian Istanbul K – My Old Flame

Written by Antonio Di Lorenzo. Posted in Drumset Mag - Edizioni Mensili, Drumset Mag n. 27 – Settembre 2014, Test, Tools, Vintage

Old Zildjian Istanbul K - My Old FlamePuò sembrare un’impresa impossibile quella di utilizzare dei vecchi piatti K Istanbul Zildjian in contesti musicali diversi dal jazz, magari più decisi. E invece, se gli strumenti in questione hanno il peso necessario…
Dell’esperimento parliamo diffusamente sul n. 27 di Drumset Mag, in edicola a Settembre 2014, dove trovate la descrizione puntuale dei piatti che potete sentire nel video collegato a questo articolo. (Leggi tutto >>)

Ludwig Hollywood – My Old Flame

Written by Antonio Di Lorenzo. Posted in Drumset Mag - Edizioni Mensili, Drumset Mag n. 26 – Luglio-Agosto 2014, Test, Tools, Vintage

Ludwig Hollywood - My Old FlameDifficile dire se la Ludwig Hollywood nacque come un’estensione della Superclassic o se fu una risposta della ditta di Chicago alle necessità del rock. È certo che la prima celebre Ludwig Hollywood fu quella di Ringo Starr, il batterista dei Beatles. La configurazione maggiormente diffusa del set fu: cassa 22” x 14”, rack tom 12” x 8” e 13” x 9” e floor tom 16” x 16”, con il rullante in metallo, salvo rarissimi casi. I fusti sono i classici tre strati con cerchi di rinforzo Ludwig, mogano africano – pioppo – mogano e la verniciatura interna è la resacote bianca. (Leggi tutto >>)

Rullante Gretsch Max Roach Progressive Jazz – My Old Flame

Written by Antonio Di Lorenzo. Posted in Drumset Mag - Edizioni Mensili, Drumset Mag n. 25 – Giugno 2014, Test, Tools, Vintage

Rullante Gretsch Max Roach Progressive Jazz - My Old FlameIl gioiello di cui ci occupiamo nello spazio dedicato al vintage del n. 25 di Drumset Mag, in edicola a Giugno 2014, è un rullante legato a un endorser d’eccezione, il mitico Max Roach. Da lui venne la richiesta fatta alla Gretsch di realizzare un modello di rullante dal fusto basso, e fu così che nacque nel finire degli anni ’40, con i blocchetti tube lugs e l’altezza di 4 pollici x 14 di diametro, il primo modello a suo nome. (Leggi tutto >>)

Rogers Headliner – My Old Flame

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Drumset Mag - Edizioni Mensili, Drumset Mag n. 23 - Aprile 2014, Paper2Media, Test, Tools, Vintage

Rogers Headliner - My Old FlameNella rubrica dedicata al vintage ci occupiamo nel numero 23 di Drumset Mag , in edicola ad Aprile 2014, del modello che ha rappresentato più di ogni altro set le caratteristiche, le peculiarità e la qualità delle batterie Rogers, il modello Headliner: un set standard con cassa da 20″, tom da 12″ e floor tom da 16″ con rullante Powertone da 14″ x 5″ (fusti sottili a tre strati acero-pioppo-acero), completato dalle meccaniche Swiv-O-Matic, che mantengono a oggi la loro grande funzionalità. (Leggi tutto >>)

La Collezione Vintage di Mauro Gatto – My Old Flame

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Drumset Mag - Edizioni Mensili, Drumset Mag n. 21 - Febbraio 2014, Paper2Media, Test, Tools, Vintage

La Collezione Vintage di Mauro Gatto - My Old FlamePer lo spazio dedicato al vintage, nel numero 21 ci occupiamo della collezione di un bravissimo batterista e percussionista veneto, che è anche uno stimato collaboratore della rivista. Compresi i set del suo endorser Peace, Gatto ha oggi la bellezza di 71 set completi, 60 dei quali vintage, con una particolare predilezione per i marchi inglesi, francesi e tedeschi meno conosciuti. (Leggi tutto >>)

Batteria Ludwig Down Beat Blue Oyster – My Old Flame

Written by Antonio Di Lorenzo. Posted in Paper2Media, Test, Tools, Vintage

Batteria Ludwig Down Beat Blue Oyster - My Old FlameUna delle batterie più vendute e celebri della storia della Ludwig è oggetto dell’articolo dedicato al vintage che pubblichiamo sul numero 20 di Drumset Mag, in edicola a Gennaio 2014. Pur se le dimensioni sembrano indicarla per un uso jazzistico (cassa da 20″ x 14″, tom da 12″ x 8″ e floor tom da 14″ x 14″, rullante da 14″ x 4″), il modello Down Beat fu utilizzato ben oltre i confini del jazz per diventare, insieme al modello Super Classic, e forse al modello Big Beat, uno dei set più venduti della storia della ditta di Chicago. (Leggi tutto >>)

Gretsch Broadkaster Bop Set 1953 ca. – My Old Flame

Written by Antonio Di Lorenzo. Posted in Paper2Media, Test, Tools, Vintage

Gretsch Broadkaster Bop Set 1953 ca. - My Old FlameUna batteria Three Ply Shell, cioè dai fusti a tre strati, acero – pioppo – acero, una classica Gretsch Broadkaster con cassa da 22 x 14, rullante 14 x 6,5, rack tom 13 x 9 e floor tom 16 x 16 (misure in pollici), finitura Midnigth Blue Sky e cerchi stick chopper a flangia singola, con eccezione del rullante che ha un cerchio die-cast molto sottile. Di questo Bop Set parliamo sul n. 19 di Drumset Mag (Dicembre 2013) nella consueta rubrica dedicata al vintage. (Leggi tutto >>)

Pillole Vintage – Il caso, la scoperta e le riflessioni di Mike Curotto

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

Vintage-Logo-OK-TMBQuesta volta, per la nostra pillola vintage ci avvaliamo di un esperto e collezionista, nonché autore del volume Vintage Snare Drums – The Curotto Collection (splendida raccolta fotografica e analisi dei suoi rullanti d’epoca), lo statunitense Mike Curotto. Mike condivide con noi l’emozione della scoperta di un rullante capitato quasi per caso fra le sue mani. Contattato dai ragazzi di una scuola superiore, grazie anche alla mediazione de Steve Maxwell, gestore di uno dei più importanti negozi del settore… (Leggi tutto>>)

Dutch Vintage Drum Meeting, l’Olanda

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

Vintage-Logo-OK-TMBAttendendo anche in Italia un evento simile, in Olanda, per la precisione a Nieuwegein (vicino Utrecht), si è tenuto a settembre il secondo Vintage Drum Meeting dei Paessi Bassi. Quaranta gli stand, divisi tra quelli che si occupano della vendita di parti e batterie vintage, e chi propone set custom. Ѐ il caso di Udo Masshoff dalla Germania, con i suoi kit retrò e dal gusto di impronta chiaramente Slingerland. Anche Lignum dal Belgio e Custom Drums dall’Olanda erano ben rappresentate. (Leggi tutto>>)

Pillole Vintage – Letteratura Dal Mondo

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

4-Danske-Trommer-tmbNon solo USA. L’interesse partito dal paese patria della batteria ha seminato passioni nei diversi angoli del globo terrestre, e conseguentemente autori. Rivediamo i trattati sul tema. Sudamerica: in Argentina il volume “Por Quien Retumban Los Parches”, di Félix Eduardo Py, Editorial Dunken, anno 2003, è un esempio coraggioso, economico ma ottimamente ben riuscito nei contenuti, di come riportare la storia dei costruttori dello strumento nel proprio paese. Scritto in castellano, il testo è ben comprensibile e si sviluppa raccontando tutte le marche argentine, le caratteristiche degli strumenti e i batteristi. (Leggi tutto>>)

Pillole vintage: l’acciaio di Palmer II

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

premier_palmer-steel4-tmbAbbiamo già descritto il primo set di Carl Palmer in acciaio, totalmente customizzato in misure, hardware e decorazioni. In questo caso prendiamo in esame la batteria in acciaio cromato appositamente costruita dalla Premier nel 1982 per il tour con gli ASIA. Misure: due casse da 24″x14″ (la profondità tipica di quegli anni), concert toms 10″, 12″, 13″, 14″, floor toms (sempre concert) da 16″x16″, e il profondissimo 16″x20″. (Leggi tutto>>)

Pillole Vintage: Melanie, i tamburi fantasma

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

3-tmbPoco notati nella versione leggera, che li faceva assomigliare ai rototom (in tal guisa offerti anche dalla francese Capelle), più degni di curiosità quando erano suonati da Trilok Gurtu. Stiamo parlando degli strumenti della britannica Melanie, che nei primi anni ’80 pensò di creare una linea di tamburi inseriti su un telaio metallico. La prima versione era costituita dalla serie Fantom, con il fusto sostituito da un cono forato che faceva assomigliare i tamburi a dei diffusori audio, oppure, cambiando prospettiva, ai dischi volanti. (Leggi tutto>>)

Drumset Mag Speciale 2013 n. 1 – Gratuito in versione digitale

Written by Redazione Drumset Mag. Posted in Factory News, Free Magazine, Musicians, musikmesse2012, News & Events, Test, Tools, Tutorial, Vintage

Drumset Mag - Speciale 2013 n. 1 - FreeUn numero speciale completamente gratuito interamente dedicato al mondo delle percussioni.
Artisti, strumenti, metodi e tutto quello che fa parte del mondo caleidoscopico dei percussionisti. A poco più di un anno dal primo numero di Drumset Mag abbiamo pensato di festeggiare questo primo anniversario facendo un regalo speciale a tutti i nostri lettori. Un numero monografico, esclusivamente in edizione digitale, interamente dedicato al mondo delle percussioni. Un supplemento interamente gratuito a disposizione di tutti, anche di chi ancora non ci conosce o non ha mai avuto l’occasione di leggere le nostre riviste. (Leggi tutto >>)

 

 
 
 

Vintage Drum Meeting di Francoforte

Written by Luca Luciano. Posted in Paper2Media, Vintage

francoforteA Zeppelinheim, paese vicino a Francoforte che diede i natali al famoso dirigibile, si tiene da anni uno dei raduni vintage più consolidati del vecchio continente. Il focus quest’anno era sui vecchi piatti K, e in generale sui piatti made in Turchia e ne parliamo nel dettaglio nella rubrica Beat It pubblicata sul n. 15 di Drumset Mag, in edicola a luglio/agosto. (Leggi tutto>>)

Rogers Jazzette

Written by Antonio Di Lorenzo. Posted in Paper2Media, Tools, Vintage

Rogers-jazzetteMy Old Flame è il titolo della rubrica che si occupa di strumenti vintage; l’articolo pubblicato sul n. 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) è dedicato a delle autentiche rarità, batterie le cui quotazioni attuali sul mercato dei collezionisti sono altissime, superate solo dalle Round Badge marca Gretsch di pari misure. Anche se, a mio personale parere, dal punto di vista sonoro i piccoli gioielli della mitica ditta dell’Ohio non hanno nulla da invidiare alle più blasonate Gretsch, anzi… (Leggi tutto>>)

Vintage di carta – “Duello” fra dizionari

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

vintage-tmbNegli anni ’80 ci si rese conto che era il momento di raccogliere in maniera accurata, l’onniscienza possibile dei tempi sulla nomenclatura e le peculiarità degli strumenti a percussione. Ecco che a distanza di poco tempo furono stampati The Percussionist’s Dictionary di Joseph Adato e George Judy (1984), e il Dizionario Enciclopedico degli Strumenti a Percussione (1986) di Loris Francesco Lenti (coordinatore dal 1995 de “I percussionisti della Scala”). (Leggi tutto>>)

Pillole vintage – Codice Tronci II

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

Vintage-OK-tmbSulla scia degli appunti di Gigi Tronci, raccontiamo dei campanacci che la sua famiglia proponeva e lavorava già nel 1912. La campane alpigiane e non (da mucca, ordinarie, a bocca di rana o tubiformi) venivano acquistate in gran quantità dai vari fabbri italiani, o in Austria dalla Froschmaul, per essere sottoposte a una prima lavorazione attraverso procedimenti che intervenivano sul semplice ferro, che poteva essere ottonato, ramato, cadmiato, zincato o nichelato allo scopo di prevenire la ruggine. (Leggi tutto>>)

Pillole vintage – Ipotesi: dal cappello allo hi-hat?

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

hh-tmbIl cappello turco, o cappello cinese, mezzaluna, più internazionalmente conosciuto come Turkish Crescent è uno strumento proveniente dall’Asia Centrale, utilizzato per scacciare gli spiriti. Arrivato in Turchia, si è diffuso verso l’oriente e successivamente in occidente. I soldati turchi durante le battaglie erano accompagnati dal continuo suono dello strumento. L’utilizzo militare è poi approdato anche negli eserciti europei. (Leggi tutto>>)

Pillole vintage… di carta: The Drum Book

Written by Luca Luciano. Posted in Vintage

The-Drum-BookProbabilmente il volume The Drum Book di Satis N. Coleman, ed. The John Day Company, rappresenta un testo paragonabile al medioevo della letteratura percussiva: anno 1931. Anche se privo di una classificazione organologica e di una precisa etnologia, presenta comunque spunti molto interessanti. Singolare il racconto che in alcune tribù africane il ritmo dei tamburi è così spinto da far arrivare gli indigeni a perdere i sensi o diventare “più selvaggi”. (Leggi tutto>>)

ga('send', 'pageview');