La scorsa primavera, in occasione del suo primo clinic tour italiano, abbiamo avuto la possibilità di intervistare il batterista della band svedese Darkane, che a fine giugno ha pubblicato il suo nuovo album. Peter Wildoer, che compare anche sul nuovo disco di James Labrie, a novembre suonerà al Meinl Drum Festival a Gothenburg, in Svezia.
L’intervista completa a questo specialista del metal drumming la trovate sul numero di settembre 2013 di Drumset Mag (n. 16); qui abbiamo voluto rivolgergli qualche ulteriore domanda, che sulla carta non ha trovato spazio. (Leggi tutto >>)

Protagonista di uno dei face to face, ossia delle interviste pubblicate sul numero 16 di Drumset Mag, Stefano Bagnoli è anche uno dei personaggi maggiormente in vista nella scena batteristica italiana.

In questo articolo vi offriamo una sua breve biografia e gli chiediamo di esprimersi su alcuni artisti con cui ha lavorato più o meno di recente. (Leggi tutto >>)

Uno dei batteristi più richiesti della poliedrica scena newyorkese viene intervistato da Davide Pettirossi sul numero di settembre 2013 di Drumset Mag.
Di origine serba, leader e compositore della band Sveti, Marko Djordjevic insegna al Drummers Collective di N.Y. nonché al Berklee College of Music di Boston. (Leggi tutto >>)

La copertina del numero 16 di Drumset Mag (settembre 2013) è dedicata al grande Jeff Porcaro.
Dell’indimenticabile batterista dei Toto (nonché protagonista di centinaia di incredibili sedute di registrazione) pubblichiamo sulla rivista la trascrizione di uno splendido groove, originariamente registrato per l’album The Seventh One dei Toto, “Mushanga“. (Leggi tutto >>)

Nella rubrica didattica che trovate sul n. 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) vi presento un solo scritto tre anni rifacendomi un po’ agli studi di lettura del M° Dante Agostini. Pur non presentando enormi difficoltà tecniche, resta pur sempre un brano da studiare parte per parte. (Leggi tutto>>)

In uno degli appuntamenti didattici pubblicati sul numero 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) si parla di una cellula ritmica battezzata Expanded Timing: una semplice quanto efficace modulazione metrica, su un altrettanto semplice groove pop/rock basato su una griglia di ottavi. Il concetto proposto è quello di creare l’illusione di un rallentamento, dilatando la griglia stessa. (Leggi tutto>>)

Si parla di tempi dispari e della loro divisione in semplici, composti e irregolari nell’articolo didattico pubblicato sul n. 15 di Drumset Mag di luglio/agosto 2013. Nell’articolo compare la trascrizione della ritmica tenuta sul solo del brano “And Nothing Will Be the Same” contenuto nell’album Did You Miss Me? della band All the Mornings of the World. (Leggi tutto>>)

Nell’ultimo appuntamento didattico sulle percussioni da me curato, quello pubblicato su Drumset Mag n. 15, luglio/agosto 2013, si parla di campane, termine con il quale si indica a Cuba e in Brasile lo strumento che noi chiamiamo campanaccio (in inglese cowbell). (Leggi tutto>>)

La rubrica “Before I Forget”, che mensilmente la rivista Drumset Mag dedica ai dischi storici del rock e del metal, si occupa nel numero di luglio/agosto 2013 (il n. 15) di Tension At The Seams della band milanese Extrema. Pubblicato nel 1993, si trattava del disco d’esordio, l’unico inciso con la formazione a cinque: voce, doppia chitarra e una sezione ritmica composta da Mattia Bigi al basso e Cristiano Dalla Pellegrina alla batteria. (Leggi tutto>>)

A Zeppelinheim, paese vicino a Francoforte che diede i natali al famoso dirigibile, si tiene da anni uno dei raduni vintage più consolidati del vecchio continente. Il focus quest’anno era sui vecchi piatti K, e in generale sui piatti made in Turchia e ne parliamo nel dettaglio nella rubrica Beat It pubblicata sul n. 15 di Drumset Mag, in edicola a luglio/agosto. (Leggi tutto>>)

Nella sua rubrica dedicata alle esperienze musicali ‘poco ortodosse’ (vedi Drumset Mag n. 15, luglio/agosto 2013, rubrica “Unorthodox Behaviour”), Davide Merlino ci racconta di come e perché l’evoluzione del nostro strumento – tecnica, strutturale o di ruolo – è meglio classificabile come rivoluzione; una rivoluzione definitiva e rumorosa, parlando di tamburi… (Leggi tutto>>)

La Mbira è uno strumento tradizionale del popolo Shona, etnia di lingua Bantu, che vive in Zimbabwe, da tempi molto lontani. Lo strumento era tradizionalmente utilizzato per contattare le anime e gli spiriti degli antenati durante le feste e le cerimonie e solo in tempi recenti è stato utilizzato per la musica profana. (Leggi tutto>>)

In uno dei Sound Check pubblicati sul numero 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) abbiamo passato sotto la nostra lente di ingrandimento un intero set della serie Alpha, dotato di un logo in cui compare la mascotte maideniana Eddie in versione mummificata e in caratteri bleu. Si tratta dei piatti firmati dal drummer degli Iron Maiden Nicko McBrain. (Leggi tutto>>)

My Old Flame è il titolo della rubrica che si occupa di strumenti vintage; l’articolo pubblicato sul n. 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) è dedicato a delle autentiche rarità, batterie le cui quotazioni attuali sul mercato dei collezionisti sono altissime, superate solo dalle Round Badge marca Gretsch di pari misure. Anche se, a mio personale parere, dal punto di vista sonoro i piccoli gioielli della mitica ditta dell’Ohio non hanno nulla da invidiare alle più blasonate Gretsch, anzi… (Leggi tutto>>)

Tra le novità del 2013 la casa tedesca Meinl Percussion ha presentato due nuovi modelli nella serie Artisan. Si tratta di due cajon fabbricati artigianalmente in Spagna entrambi progettati per soddisfare le esigenze di professionisti che non hanno intenzione di scendere a compromessi. Si tratta dell’AE-CAJ7PS Cajon Meinl Artisan Edition flamenco, Seguiriya model, Palo Santo e dell’AE-CAJ3 Meinl artisan edition flamenco cajon solea line, espresso burst. (Leggi tutto>>)

La rubrica Fame, dedicata da Drumset Mag ai giovani talenti della batteria, si occupa nel numero 15 (luglio/agosto 2013) di un ragazzo catanzarese, allievo di Robero Rossi, che non si limita a percuotere piatti e tamburi: sin da piccolo, quando non c’è nulla a disposizione, Giuseppe non esita a percuotere il suo stesso corpo e, pur digiuno di qualsiasi nozione di body percussion, ha nel tempo sviluppato e ‘regolamentato’ questa sua prerogativa, ribattezzata La batteria umana. (Leggi tutto>>)

Uno dei Face to Face del numero di luglio/agosto 2013 di Drumset Mag è dedicato al batterista e membro fondatore dei Gotthard, band al ventesimo anno di carriera, che sembra avere superato brillantemente la perdita del frontman Steve Lee e si è rilanciata con la pubblicazione di Firebirth. (Leggi tutto>>)

A pochi mesi dall’uscita dell’ultimo lavoro discografico degli Extrema, The Seed of Foolishness, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il drummer della band: il Face to Face con Paolo Crimi lo trovate sul n. 15 di Drumset Mag, di Luglio/Agosto 2013. Nell’intervista si parla della scena metal italiana, dell’ultimo album (con le trascrizioni di alcuni groove e fill eseguiti da Paolo) e di strumentazione. (Leggi tutto>>)

Sul n. 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013) prosegue la galleria di ritratti dei pionieri italiani della batteria tracciata da Luca Luciano. Questo mese è la volta di Gegé Munari, fratello minore di quel Pierino di cui il nostro collaboratore si è occupato nel numero di marzo 2013. Dagli esordi a Napoli come ballerino, clarinettista e fisarmonicista con l’orchestra di famiglia al passaggio alla batteria quando suo fratello partì per il servizio militare. (Leggi tutto>>)

La nuova Evolution 2.0 Series prodotta a Rivoli (TO) da Luca Deorsola è oggetto di un approfondito test a firma del nostro Bob Baruffaldi sul n. 15 di Drumset Mag (luglio/agosto 2013). Uno strumento che ha mostrato qualità eccellenti a livello sonoro, caratteristiche in termini di riproduzione delle frequenze (soprattutto basse) davvero notevoli, così come un elevato livello di realizzazione. (Leggi tutto>>)